Francesco Cicirello: “Sbagliando si impara, mai arrendersi”
6 Giugno 2022“Il razzismo va combattuto, ma oggi il calcio é un mix di razze, religioni, colori. Credo che gli episodi che si vedono dipendono più dalla situazione politica ed economica. È un problema sociale, una protesta contro gli amministratori politici che poi si scatena in aggressività.” (
Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un maestro di questo sport: Francesco Cicirello.
La fase pandemica più acuta sembra essere oramai alle spalle anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli. Come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport? Come ha gestito la paura del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?
Da febbraio 2020 l’Italia, come tutto il mondo, ha iniziato a bloccare ogni attività, comprese quelle sportive, per cercare di arginare il più possibile la trasmissione del coronavirus. Ciò ha creato una sensazione di smarrimento: ci siamo trovati chiusi tra le mura di casa, a contatto continuo con i conviventi o in totale solitudine, impossibilitati a poter praticare molte delle attività che facevano parte delle nostre abitudini. Anche lo sport ha subito una battuta d’arresto e questo ha portato a uno stop forzato, simile a un infortunio: ciò su cui ognuno si è dovuto concentrare, non è stata la ripresa fisica, ma la ricerca di una modalità di adattamento alla nuova situazione nuova. La riduzione dell’attività sportiva, associata al taglio netto delle interazioni sociali, ha portato un aumento nella difficoltà del sonno e nei disagi psicologici.
Insieme alle restrizioni i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni allo sport, soprattutto a quello, cosiddetto, minore. Cosa è successo, in particolare, nella sua specialità?
L’adattamento è la capacità di dare risposte adeguate ad affrontare un cambiamento, l’abilità di modificare o aggiustare il proprio comportamento ogni qualvolta si viene ad incontrare una nuova circostanza. Ogni persona tende ad adattarsi agli eventi positivi e negativi, agendo per ritornare a quel livello di benessere di base che accompagna la sua quotidianità. Proprio questo è accaduto durante la pandemia: l’attivazione di corsi online, sessioni di allenamento programmate negli stessi orari in cui si era abituati a ritrovarsi in palestra, “lezioni” di approfondimento su particolari argomenti specifici per la disciplina, incontri con specialisti di altri settori; tutto ciò ha permesso di mantenere la connessione tra persone, lasciando spazio alla relazione, anche durante un periodo di forzata distanza.
Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?
La forza di volontà gioca un ruolo fondamentale nello sport mai arrendersi perché sbagliando si impara.
Se dovesse dare qualche “consiglio utile” ai ragazzi che si avvicinano alla sua specialità, cosa suggerirebbe?
Il suggerimento è dare sempre il meglio.