Francesco Emanuele Caiazzo: “Il Taekwon Do plasma il tuo carattere e migliora le tue virtù”
16 Giugno 2023La fase pandemica più acuta sembra essere oramai alle spalle anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli. Come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport? Come ha gestito la paura del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?
Assolutamente la fase pandemica e gli strascichi di essa sono stati a dir poco devastanti per lo sport e tutti noi sportivi, ma la voglia di tornare a fare ciò che mi fa stare bene, che mi fortifica nella mente e soprattutto nel corpo… difatti sono stati la maggior parte dei medici, che ringrazio, a dirci di non fermarci perché lo sport è sinonimo di salute e quindi di anticorpi, in grado di fornirci le difese immunitarie giuste contro qualsiasi malattia. Lo sport e nello specifico il Taekwon Do ITF mi ha sempre dato la forza di rialzarmi nei momenti meno sereni, come lo è stato questo, e una volta ancora ho avuto la meglio grazie anche ai miei compagni di squadra e al mio Maestro, nonché Direttore Tecnico della Nazionale Italiana e Direttore Generale LIBERTAS CONI il Dottor Fabio Caiazzo, che non potrò mai smettere di ringraziare. MENS SANA IN CORPORE SANO mai dimenticarlo!
Insieme alle restrizioni i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni allo sport, soprattutto a quello, cosiddetto, minore. Cosa è successo, in particolare, nella sua specialità?
Le scelte politiche hanno la capacità di poter influenzare molto lo sport, e per uno sport da combattimento come lo è il mio si può ben capire che è stato a dir poco difficile e frustrante poter procedere con gli allenamenti e aver dovuto anche accettare lo stop nelle competizioni Nazionali e Internazionali. Per fare un esempio, alcuni paesi hanno cercato di trovare delle soluzioni, tra uno di questi c’è l’Argentina, dove ho numerosi amici che praticano Taekwon Do ITF i quali hanno continuato a praticarlo combattendo con le mascherine.
Chi è stato a spingerla all’attività agonistica? o si è trattato di una folgorazione magari guardando ai modelli dei grandi campioni?
Sicuramente il modello di Campione con la “C” maiuscola che stimo e ammiro prima ancora che sul tatami, nella vita è il mio Maestro Fabio Caiazzo, come già prima anticipato, che si è laureato Campione del Mondo in questa disciplina nel 1996 in Malesia. La carriera agonistica é iniziata in giovane età per il mio desiderio di mettermi in discussione fin da bambino, perché quando ci si diverte, la così detta “pressione agonistica” e il duro lavoro degli allenamenti diventano un piacere.
Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?
La forza di volontà è tutto. Per poter spiccare il volo il primo passo è credere in se stessi, vivo prefiggendomi obbiettivi da raggiungere ogni giorno!
Se dovesse dare qualche “consiglio utile” ai ragazzi che si avvicinano alla sua specialità, cosa suggerirebbe?
Il Taekwon Do ITF diventa uno stile di vita, parte di te, ti aiuta e ti plasma prima ancora che fisicamente, caratterialmente, aiutandoti a limare i tuoi difetti e migliorare le tue virtù, fornendoti la giusta autostima e sicurezza in te stesso per poter affrontare i piccoli-grandi problemi della vita. La Taekwon Do Lazio e nello specifico il mio Maestro Fabio Caiazzo ha dato vita al progetto EDUTAEKWONDO, che si prefigge di formare il giovane-adulto atleta tanto sul piano sportivo quanto su quello caratteriale. Vi invito vivamente a praticare qualsiasi sport nella vita, per essere delle persone migliori dentro e fuori e a praticare la nobile arte del Taekwon Do ITF!