Francesco Pavone, aiutare gli altri il valore più importante che lo sport mi ha insegnato
9 Gennaio 2022
Gli obiettivi del fitness sono raggiungere un peso corporeo ideale, sviluppare forza e resistenza, stimolare l’equilibrio e la coordinazione nei movimenti, avere una buona mobilità articolare e allenare il sistema cardiorespiratorio.
Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un maestro del Fitness a livello internazionale: Francesco Pavone.
Come hai vissuto e come vivi la paura della pandemia e del contagio ed il notevole disagio legato alle indispensabili misure restrittive?
Sono, come tante altre persone, contento che abbiamo un vaccino a disposizione che sembra perlomeno fornire un aiuto nell’uscita da questa pandemia. Sono allo stesso tempo sicuro che però, le ripercussioni di questo virus si faranno sentire per gli anni a venire. Non ho ‘’paura’’ del virus ma sono certamente attento a rispettare le restrizioni imposte dal governo (Obbligo di mascherina nei mezzi pubblici, supermercati, palestre e luoghi affollati). Da appassionato di comunicazione e altri temi sociali ho letto e vissuto con interesse la sfida che è stata posta a tanti governi con la nascita del movimento ”no-Vax’’ e le strategie messe in atto dai governi per quanto concerne l’obbligo di vaccinazione e le misure restrittive. Non voglio nemmeno negare che, pur non avendo paura, ho percepito un innalzamento di sentimenti come l’ansia, il prelievo sociale e una difficoltà dal punto di vista della salute mentale nella mia vita e in quella dei miei clienti.
Questa riduzione degli scambi sociali mi ha permesso di dedicare più tempo alla lettura e al perseguimento di alcuni obiettivi personali che erano rimasti nel cassetto da ormai troppo tempo. Ho approfittato della pandemia per lanciare un Podcast su temi di nutrizione, allenamento e crescita personale e per creare una piattaforma online di supporto e una community per giovani professionisti che vogliono migliorare la loro salute (fisica, mentale, sociale, emotiva, sociale e ambientale) con un metodo flessibile, divertente e sostenibile.
Come si comporta il governo austriaco e quali ripercussioni ci sono state sulla tua attività?
Abbiamo vissuto tre lockdown rigidi nei quali era permesso uscire solo per fare la spesa o una passeggiata. I primi due lockdown sono stati ‘’programmati’’, il terzo è stato più difficile, come se fosse arrivato senza troppo preavviso quando ormai si pensava che il peggio fosse passato. Dal punto di vista della crescita personale il 2021 è stato l’anno migliore della mia carriera. Nel 2019 avevo iniziato a lavorare online con alcuni clienti selezionati, questo mi ha dato l’opportunità di affinare il mio sistema di coaching online per creare uno strumento realmente valido che potesse aiutare le persone a cambiare divertendosi e ad ottenere risultati veri e duraturi.
Così a Marzo 2020 non è stato un problema effettuare la transizione da un modello di coaching ibrido (parzialmente online e parzialmente dal vivo) a 100% online.
Il mio sistema di coaching online ha preso davvero piede nel corso del 2021 e sempre più persone si sono appoggiate al nostro team, che fornisce un supporto sia in lingua inglese che italiana e supporta clienti da tutto il mondo.
Lavorando online al 100%, le restrizioni non hanno minimamente scalfito la nostra azienda. Dal punto di vista delle relazioni, della salute e del fitness le cose invece sono state più complicate. Nonostante mia sia allenato continuamente durante tutti i lockdown è stato più difficile in termini di motivazione.
I pochi contatti sociali, passare molto più tempo a casa e non avere accesso ad una palestra hanno reso le giornate molto simili l’una all’altra e talvolta mi è risultato difficile rimanere concentrato e motivato.
Quanto è importante l’attività fisica per il mantenimento del benessere psicofisico?
Estremamente importante. Nella nostra filosofia la salute va oltre il concetto di salute fisica e mentale ma ricopre sei livelli: Salute fisica; Salute mentale; Salute emotiva; Salute sociale; Salute relazionale; Salute relativa all’ambiente;
La salute è inoltre un concetto dinamico e specifico alla nostra situazione.
Ognuno di noi ha diversi: Corpi fisici; Esperienze di vita; Bisogni e desideri; Personalità; Preferenze; Abilità; Attitudini verso il cambiamento e provare cose nuove;
Inoltre ognuno di noi ha diversi: Identità; Valori; Priorità; Obiettivi;
Ecco che diventa utile assumere un approccio biopsicosociale al tema ‘’salute’’ quando si tratta il tema attività fisica, nutrizione e salute.
Biologia (ciò che concerne come funziona il nostro corpo); Psicologia (ciò che concerne il nostro approccio mentale); Società (ciò che concerne ciò che ci sta intorno).
L’attività fisica, in particolare l’allenamento contro resistenze, ha notevoli effetti positivi su: Umore; Densità ossea; Metabolismo; Digestione; Concentrazione; Mobilità e flessibilità; Fiducia in sé stessi; Controllo e mantenimento del peso corporeo; Forza; Invecchiamento; Salute cardiovascolare; Salute respiratoria; Indipendenza motoria; Sensibilità insulinica.
Seguendo un approccio biopsicosociale, non tutte le persone dovranno seguire lo stesso programma ma certamente tutte le persone al mondo possono avere una migliore qualità della vita con anche solo 90 minuti di allenamento a settimana (tre sessioni da 30 minuti l’una).
Inoltre un aspetto molto sottovalutato è che la nostra fisiologia e largamente influenzata dai nostri sentimenti e dai nostri pensieri. Così come possiamo cambiare la nostra fisiologia con attività come la meditazione o la gratitudine, allo stesso modo possiamo governare ciò che ci frulla in testa con un azione fisica come l’allenamento. Con un allenamento divertente, efficace, e costante possiamo cambiare il nostro stato emotivo e influenzare i nostri pensieri e i nostri comportamenti in modo efficace. Insomma, nel 2020 e 2021, me e i miei clienti abbiamo avuto modo di confermare e vivere sul nostro corpo l’idea proposta da Giovenale migliaia di anni fa: Mens sana in corpore sano.
Cosa ti ha dato il fitness in termini di formazione professionale e sociale?
Mi ha dato la possibilità di affermarmi come personal trainer a Londra e di aiutare un gruppo specifico di persone a migliorare la qualità della propria vita.
Il team di clienti è cresciuto tantissimo e mi ha permesso di testare e migliorare il mio sistema di coaching online sempre di più.
Non lavoriamo con un numero molto alto di clienti, per il momento io ed il nostro coach Andrei lavoriamo con massimo 30 clienti ciascuno. Dal punto di vista sociale il fitness mi ha permesso di capire che uno dei valori più importanti per me è il servire gli altri. Avendo vissuto lo sport ad alto livello ed amando l’arte del coaching è stato estremamente gratificante poter fornire gli strumenti giusti ai miei clienti per cambiare la loro vita in modo efficace e divertente. Un tema all’inizio nuovo per me è stato l’importanza della community. Quando si pensa ad un programma di coaching online tante volte si pone troppa enfasi sul programma in sé e non sull’esperienza vissuta dal cliente. I miei clienti non mi pagano per il programma ma per il coaching e la community.
Da un lato c’è un supporto personalizzato e specifico alla propria situazione (biopsicosociale) e dall’altro c’è una condivisione continua con il resto del team di clienti che crea un sentimento di appartenenza di condivisione che fanno la differenza.
Quello che prima era semplicemente un programma di allenamento adesso diventa un viaggio di trasformazione e di connessione con gli altri. Nel team si sono creati legami di amicizia tra i vari clienti che sono semplicemente piacevoli e di aiuto.
Vedere la crescita di questo gruppo è per me estremamente appagante, il che mi motiva a continuare a formarmi per fornire strumenti ancora migliori per gli anni a venire.
Podcast (Lingua inglese): https://anchor.fm/dashboard/episode/e1cgjc8
Sito Internet : https://www.pavonefitness.com/
Instagram : https://www.instagram.com/pavonefitness/
Candidatura per il coaching online (In lingua italiana): https://forms.gle/vQa9UjGsUrQKfd6E9
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