Frane e maltempo, Penisola sorrentina in ginocchio

Massa Lubrense e Il comune con i maggiori danni che hanno determinato la chiusura al traffico veicolare via Nastro d’Oro, l’importante arteria di collegamento tra il centro cittadino e la frazione di Marciano. Restano da fare sopralluoghi, invece, sulla frana di questa mattina in località Fontanelle a Marina della Lobra con caduta di enorme frana di terriccio e macchia mediterranea alle spalle del famoso “Baretto” a ridosso della banchina di passaggio per imbarchi giornalieri di centinaia di turisti.

Sorrento, invece, grazie all’intervento determinante del Sindaco Massimo Coppola, appena rientrato dal Giappone ha provveduto alla riapertura della provinciale Sorrento – Capo di Sorrento, bloccata da ben due frane, revocando immediatamente le precedenti ordinanze di chiusura , dopo l’immediato sgombero di materiale crollato dalla sede stradale e l’istituzione di un senso unico alternato.

Su via Belvedre ai Colli di Fontanelle nel comune di Sant’Agnello è crollato stamattina un versante della strada con  “fuoriuscita” di ben due condutture di acqua potabile, di cui una vecchia ancora in carica ed una tubatura di dubbia provenienza.

La zona è stata delimitata mentre è assicurato un passaggio pedonale alternativo.

Di tombini saltati a testimonianza della vetustità ed insufficienza dell’impianto fognario, spesso unico per acque bianche e liquami fognari ne sono piene le strade cittadine.

Ad alleggerire  i fiumi d’acqua provenienti dalle colline  i grossi sfiori fognari lungo la costa  da Sorrento a Vico Equense .

E fino al depuratore di Punta Gradelle con “scarichi” a mare di liquidi maleodoranti ed inquinanti.