Furto sventato al “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta

La realizzazione di un sistema di videosorveglianza all’interno del nosocomio – che ha attirato anche critiche al momento dell’installazione – sta producendo i primi frutti.

La sicurezza degli ambienti sanitari, rispetto alle possibili irruzioni di malintenzionati, non è argomento secondario. L’Azienda ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta è certamente più sicura grazie al servizio di videosorveglianza voluto e fatto installare dal direttore generale Mario Nicola Vittorio Ferrante.

L’ultimo episodio oggi, relazionato alla Direzione generale dal personale di sorveglianza della SSP, l’azienda Servizi Sicurezza Portierato, in attività nel nosocomio casertano.

Il fatto. In mattinata l’addetto alla sorveglianza nel padiglione Dea, Dipartimento emergenza accettazione, Antimo Paolella, ha segnalato ai caposervizi, presenti nella palazzina A, il furto di una borsa ai danni di una signora, avvenuto all’interno della sala d’attesa del Pronto soccorso.

Michele Martucci, responsabile della videosorveglianza ha provveduto ad effettuare il controllo tramite le telecamere, mentre il supervisore del servizio Giuseppe Maccariello e il caposervizio Andrea Carrieri, unitamente all’assistente capo del drappello di Polizia Pasquale Giglio, sono riusciti ad intercettare ed a fermare nei pressi della Rianimazione la persona responsabile del furto, il quale indicava il posto per il recupero della refurtiva: tra i mattoni del cantiere. Il fermato è di nazionalità italiana ed è residente a Caserta.

La Polizia ha proceduto alla stato di fermo e ha invitato la persona derubata a sporgere denuncia.