Giallo Volpe, seconda puntata
1 Settembre 2020Non si placa il tam-tam, tutto interno l’Azienda sanitaria locale sannita, rispetto al mancato rientro in sede del direttore generale, assente da oltre un mese.
Stanno costando care le vacanze estive trascorse in Grecia al Direttore generale dell’Asl di Benevento, Gennaro Volpe. Oltre alla brutta figura rimediata col Governatore che aveva definito “irresponsabili” i campani che hanno scelto di soggiornare all’estero e che si è ritrovato con un suo manager nella lista dei trasgressori, sembrerebbe che adesso il numero dei tamponi che hanno dato esito positivo effettuati in casa Volpe sia aumentato. Lo stesso manager, un paio di settimane fa, sulle colonne del quotidiano “Il Mattino” aveva ammesso che la positività al Covid-19 di un suo stretto familiare lo aveva costretto a osservare il periodo di quarantena obbligatoria nella sua residenza partenopea. Ma, nonostante sia abbondantemente scaduto il termine di isolamento domiciliare previsto, Volpe ancora non è rientrato in servizio. Negli uffici dell’Azienda sanitaria sannita ci si interroga sulla prolungata assenza, risalente alla fine di luglio e resa ancora più sospetta dal silenzio del direttore generale. Un silenzio che alimenta anche l’indiscrezione secondo la quale la nuova positività in famiglia interessi lo stesso manager, che potrebbe essere stato contagiato per contatto di caso. Ipotesi azzardata? Si vedrà. C’è intanto anche un altro motivo di tensione: i dipendenti dell’Asl sono preoccupati per un improvviso rientro di Volpe nella sede di via Oderisio non accompagnato da un “attestato di negatività” al nuovo Coronavirus. Di qui un appello al manager: se non ha avuto il senso di responsabilità invocato dal presidente De Luca nella scelta della località balneare, abbia almeno cura di tranquillizzare, dimostrando la sua negatività al Covid-19, sia i dipendenti dell’Azienda che dirige, sia l’intera provincia sannita, già fortemente turbata dal significativo aumento del numero dei contagiati, arrivati a 28.