Giornata Internazionale dell’Epilessia, oltre 600mila malati in Italia
14 Febbraio 2022“Ci aspettiamo che la politica faccia un atto di amore per le persone con Epilessia, 600mila in Italia, approvando in Senato il Disegno di Legge che possa prendere finalmente in considerazione, in maniera globale, le persone affette da questa patologie e i loro diritti”.
L’appello arriva da Stefano Bellon, Segretario della Onlus ‘Fuori dall’ombra’ in occasione, di oggi 14 Febbraio, della Giornata Internazionale dell’Epilessia.
In Italia, afferma, “le persone che soffrono di Epilessia sono spesso oggetto di pesanti discriminazioni, emarginate in campo sociale e soprattutto lavorativo.
Il Governo, il Senato siano accanto alle persone con Epilessia che hanno ancora una serie di difficoltà: nell’accedere ai servizi scolastici, nel poter mantenere un posto di lavoro. Lo stigma di questa patologia colpisce in maniera pesante e le persone con Epilessia continuano a rimanere cittadini di serie B”.
Il Ddl ‘Disposizioni concernenti il riconoscimento della guarigione e la piena cittadinanza delle persone con Epilessia’, spiega Bellon, “è al momento sotto la lente della commissione Bilancio del Senato. Tra gli obiettivi quello di informare i cittadini e i datori di lavoro, creare maggiore consapevolezza sui diritti esigibili da chi soffre di Epilessia e superare i tanti pregiudizi che ancora si hanno. Saranno introdotti degli strumenti di tutela che consentiranno di accedere ad alcuni benefici sociali, fino ad ora applicati in modo disomogeneo e limitati alle condizioni di estrema gravità. Il ddl garantirà anche la possibilità di somministrare i farmaci ai bambini a scuola e cercherà di semplificare l’iter per l’ottenimento e il rinnovo delle patenti di guida”. Ma la giornata Internazionale dell’Epilessia è anche “un messaggio di speranza per i malati – spiega Laura Tassi, presidente della Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE) – Il claim di quest’anno è Vedo le stelle perché tutti coloro che soffrono possano pensare in grande”.
Inoltre, “dobbiamo continuare ad aiutare la ricerca, creare reti di assistenza per i pazienti e informare”, aggiunge Oriano Mecarelli, Past President LICE. “Si avverte l’urgenza di una legge che possa tutelare tutte queste persone – afferma il Presidente dell’ Associazione Epilessia, Tarcisio Levorato – e che possa contribuire alla lotta allo stigma della malattia”.