Giornata internazionale per la Riduzione del Rischio dei Disastri Naturali

Giornata internazionale per la Riduzione del Rischio dei Disastri Naturali

13 Ottobre 2024 Off Di Giampiero Pane

La Giornata internazionale per la Riduzione del Rischio dei Disastri Naturali, conosciuta in tutto il mondo come International Day for Disaster Risk Reduction, si celebra il 13 ottobre.
La giornata nasce per volere dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989.
L’obiettivo dell’istituzione di tale giornata è mandare un importante segnale ai Governi di tutti i paesi del mondo nonché alle organizzazioni internazionali e alla popolazione globale, per riflettere sulla sempre maggiore frequenza e consistenza con cui si verificano le catastrofi naturali. La piattaforma italiana sul dissesto idrogeologico – IdroGEO, realizzata dall’ISPRA, consente la consultazione, il download e la condivisione di dati, mappe, report, documenti dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia – IFFI, delle mappe nazionali di pericolosità per frane e alluvioni e degli indicatori di rischio. E’ iniziato ad ottobre del 2022 il progetto GeoSciencesIR, di cui ISPRA è partner,  la nuova infrastruttura di ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici (RISG) che metterà a disposizione dei servizi geologici regionali e non solo, dati, servizi e strumenti necessari per lo svolgimento delle funzioni di monitoraggio e controllo nei diversi ambiti delle scienze della Terra. A quali rischi dovuti ad eventi geologici come frane, terremoti, eruzioni vulcaniche, siamo esposti nel territorio in cui viviamo? A queste e ad altre domande risponderà GeoSciencesIR. Il prossimo 25 ottobre a Genova, in occasione della 40a Assemblea annuale dell’Anci, sarà presentato il Rapporto SNPA “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici”. L’ISPRA inoltre realizza una serie di approfondimenti tematici come, ad esempio, il Rapporto sulle condizioni di pericolosità da alluvione in Italia e indicatori di rischio associati, dedicato a fornire un quadro conoscitivo sulle condizioni di pericolosità e di rischio di alluvioni in Italia, e il Rapporto sul Dissesto idrogeologico in Italia: pericolosità e indicatori di rischio, dedicato al quadro di riferimento sulla pericolosità per frane e alluvioni, sull’erosione costiera e sugli indicatori di rischio relativi a popolazione, famiglie, edifici, imprese e beni culturali. Domenica 13 ottobre, in occasione della Giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri naturali (International Day for Disaster Risk Reduction), centinaia di piazze italiane saranno animate dai volontari di “Io non rischio”, la campagna di sensibilizzazione promossa e realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile (DPC) in collaborazione con Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (Anpas), Consorzio interuniversitario dei laboratori di Ingegneria sismica (ReLuis), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci).
L’appuntamento si inserisce nell’ambito della Settimana Nazionale della Protezione Civile che coinvolge migliaia di volontarie e volontari della Protezione Civile impegnati nei punti informativi dislocati su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione, perché ognuno può fare la differenza nella sicurezza propria e di chi gli sta intorno.
L’INGV partecipa attivamente alla formazione delle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile che aderiscono alla campagna, mettendo a disposizione i materiali utili per le migliaia di piazze digitali. Dal 2011 “Io non rischio” è un’iniziativa di comunicazione pubblica sulle buone pratiche di protezione civile basata sulla sinergia tra scienza, volontariato e istituzioni, che si rivolge a tutti, con messaggi chiari e riconoscibili, per trasformare la consapevolezza in azione, 365 giorni l’anno. Nell’edizione 2024, i volontari illustreranno cosa è utile sapere e cosa fare in caso di 8 diversi tipi di rischio: Alluvione, Terremoto, Incendio boschivo, Vulcanico, Maremoto, Industriale, Nucleare e Grandi dighe. Inoltre, verrà promosso il secondo numero del fumetto “L’attimo decisivo” dal titolo “La virgola”, dedicato alla crisi bradisismica in atto ai Campi Flegrei e al rischio vulcanico. L’obiettivo è quello di coinvolgere le nuove generazioni e accrescere la consapevolezza sui rischi.
I quattro giovani protagonisti del fumetto, Samira, Carlo, Katja e Paolo, saranno coinvolti in un’avvincente avventura che permetterà loro di scoprire la natura vulcanica dell’area flegrea, il fenomeno del bradisismo, le eruzioni del passato, il rischio presente, il piano di protezione civile e le misure di prevenzione da adottare. Per la prima volta i cittadini potranno poi ricevere la pubblicazione “Conoscere la caldera – Bradisismo, emissioni di gas e possibili eruzioni vulcaniche”, curata dalla Regione Campania e dal DPC, in collaborazione con l’Osservatorio Vesuviano dell’INGV. L’opuscolo fornirà ai cittadini un riferimento istituzionale sui Campi Flegrei in cui sarà possibile approfondire le proprie conoscenze sulla natura vulcanica dell’area e sui comportamenti corretti da adottare in caso di emergenza. Sul sito ufficiale di “Io non rischio” è possibile consultare la mappa delle piazze per scoprire il punto informativo più vicino, con la possibilità di filtrare i risultati per Regione, Provincia, Comune che partecipano all’iniziativa. La mappa è in costante aggiornamento e si arricchisce ogni giorno di nuovi eventi. È possibile, inoltre, consultare tutti i materiali informativi, reperire informazioni utili e aggiornamenti sugli appuntamenti in programma sul sito ufficiale e sui profili social della Campagna (Facebook, YouTube, X e Instagram).