Giornata mondiale tumori ginecologici, prevenzione e informazione per combatterli

Giornata mondiale tumori ginecologici, prevenzione e informazione per combatterli

20 Settembre 2024 Off Di La Redazione

 

“Se lo conosci lo eviti”. È  lo slogan , magari fin troppo abusato ma sempre efficace, nato da “Pubblicità progresso” per contrastare l’Aids. E può valere benissimo per i “tumori in rosa” che continuano a mietere vittime, laddove un’efficace prevenzione porta a percentuali di guarigione altissime. Al carcinoma della cervice uterina, dell’ovaio, del corpo dell’utero, della vagina e della vulva è dedicata la Giornata Mondiale di oggi, 20 settembre. “WoÈrld GO Day” dove GO sta per “Ginecologia Oncologica” ma allude anche alla “scelta di agire”. Agire sul fronte dell’informazione perché sebbene queste cinque diverse neoplasie ogni anno colpiscono oltre 17.300 donne solo in Italia, sono ancora poco conosciute da parte della popolazione femminile.

 La giornata, giunta alla sua sesta edizione, vuole migliorare la conoscenza sui fattori di rischio, sui sintomi, sulle possibilità di diagnosi precoce e sulle strategie di prevenzione. Si celebra in oltre 25 paesi e coinvolge migliaia di pazienti e più di 60 organizzazioni sanitarie e gruppi di medici-esperti. In Italia per l’occasione, anche quest’anno, Loto Odv organizza e patrocina numerose attività che si articoleranno nei prossimi giorni.

 “Le donne hanno bisogno di essere informate, di diventare consapevoli dei rischi, preparate. Un tumore ginecologico quando colpisce lo fa in modo aggressivo, e drastico. Se lo conosciamo e riusciamo a diagnosticarlo in fase iniziale, ascoltando i segnali che il nostro corpo ci lancia, ma soprattutto facendo regolari controlli ginecologici, possiamo permettere agli specialisti di scegliere per noi il giusto percorso di cura e nuove terapie personalizzate, migliorando la nostra prognosi e la qualità di vita – afferma Sandra Balboni, Presidente di Loto Odv – Vogliamo promuovere il “Settembre Lilla” come mese della consapevolezza sui tumori ginecologici. In particolare, la nostra associazione si occupa dal 2013 del carcinoma ovarico, una malattia silente per la quale non esistono screening di prevenzione. Sono oltre 5.200 le donne che ogni anno scoprono troppo tardi di avere la neoplasia e infatti la sopravvivenza globale a cinque anni dalla diagnosi si attesta solo al 50%. La ricerca medico-scientifica deve proseguire per trovare nuovi strumenti, sia terapeutici che diagnostici, in grado di migliorare le opportunità per le pazienti. Come associazione stiamo inoltre allargando la nostra area di riferimento a tutti i tumori ginecologici. Il nostro impegno deve essere favorire un’informazione corretta e costante per mettere in guardia tutte le donne”.

 Per quanto riguarda i tumori ginecologici il tempo è un fattore fondamentale. Battere sul tempo queste neoplasie è, soprattutto per il tumore alle ovaie, la principale arma a disposizione. Cosa si può fare? Controlli ginecologici regolari con ecografia, consapevolezza di un’eventuale familiarità attraverso test genetici e mantenere uno stile di vita sano, che escluda il fumo e tenga sotto controllo il peso: l’obesità è tra i fattori di rischio.