Gli angeli della (auto) strada
20 Settembre 2023Tra poco saremo nel pieno della ripresa di ogni attività e non pochi problemi richiederanno un impegno e una attenzione speciali da parte dei nostri governanti.
E tra questi problemi anche quelli relativi al settore dell’autotrasporto e della logistica, un settore che sembra essere scomparso dai radar di questo Governo, come di quelli degli anni scorsi. Eppure si tratta di un settore strategico nell’economia del Paese. Infatti, l’80% delle merci in Italia viaggia su gomma, contribuendo per il 3% allo sviluppo del PIL(Prodotto Interno Lordo) e meriterebbe, quindi, politiche attive di sostegno, per renderlo sempre più competitivo e moderno.
È di questi giorni la notizia che tra i provvedimenti del Governo ci sarebbe il rinnovo per il 2024 del credito di imposta fino al 28% sul gasolio per le imprese dell’autotrasporto che riguarda decina di migliaia di aziende(80mila) del trasporto su gomma e che impiegano circa mezzo milione di persone.
L’obiettivo è ridurre l’aumento del costo dei beni alimentari e dei prodotti che viaggiano su camion e tir e che hanno il merito di mantenere costante il rifornimento dei Centri commerciali, delle imprese assicurando loro generi alimentari, prodotti per beni e servizi.
Un provvedimento quello del Governo per allentare preoccupazioni e tensioni tra i lavoratori di un settore benemerito che già negli anni della pandemia da Covid furono definiti “Gli angeli dell’autostrada” , per il responsabile servizio pubblico che assicurò la presenza dei prodotti alimentari e altro nella case degli italiani.
Allora, bisogna che, oltre a questi legittimi provvedimenti tampone, si cominci ad affrontare finalmente una riforma strutturale del settore, partendo da due tra le sfide più importanti da affrontare in modo innovativo, coraggioso ma responsabile e lontano da ogni ideologismo e pregiudizio: quelle delle infrastrutture e della sostenibilità ambientale.