Gli Oss chiedono lo scorrimento di graduatoria della Federico II
15 Maggio 2022“Siamo gli idonei di concorso (Aziende Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli) che potrebbero essere subito impiegati per dare “ossigeno” alla rete ospedaliera Campana particolarmente oggi nel periodo più buio dei pronto soccorso Regionali, ma dopo 12 mesi dalla pubblicazione della graduatoria tutte le nostre speranze di assunzione, ormai, stanno cadendo nel vuoto.
Chiediamo semplicemente lo scorrimento della graduatoria o.s.s. Federico II siamo formati e selezionati dopo diverse prove concorsuali superate ma, sembra che i problemi della sanità Campana non vogliano essere risolti. Nonostante la carenza continua e costante di personale, a tutti i livelli, si continua ad avere difficoltà a reperirlo. Si pensi agli infermieri e si pensi, ancor di più, al personale medico che, per alcuni casi specifici sembrano essere diventati una rarità. Poi, però, ci sono casi e situazioni paradossali come quello che interessa ormai da 1 anno noi, 506 operatori socio sanitari, pronti ad essere assunti e a riempire gli ospedali di professionalità e supporto all’apparato medico e paramedico e che, invece, rimaniamo intrappolati in una graduatoria.
Una situazione paradossale e inverosimile, ritorniamo a lanciare un appello alle istituzioni Regionali e a tutti i Direttori generali del S.S.R. , ASSUMETECI FATECI METTERE IN PRATICA LA NOSTRA PROFESSIONALITÀ, il nostro sogno si è trasformato in un incubo. Il fatto è che, non riusciamo a capire il perché noi cittadini Campani dobbiamo subire tutto ciò e non ci riferiamo solo alla problematica del lavoro, ma alla cattiva sanità ormai sotto gli occhi di tutti, la quale viene raccontata ogni giorno da tutte le testate giornalistiche nazionali.
Perché non si fa?
Perché non si vogliono risolvere i problemi?
Senza dubbio quello degli operatori socio sanitari è marginale nella voragine di carenze mediche e infermieristiche ma sarebbe una prima ed importante risposta. Ci auguriamo che chi di competenza faccia il suo dovere come sia giusto e legittimo.
Noi siamo pronti a prendere servizio in tutta la Regione, l’importante è che ci sia data la possibilità”.