Grande cordoglio per la scomparsa di Mario Magliocca
4 Dicembre 2020La scomparsa del professionista 66enne, infettivologo del Moscati Mario Magliocca risultato positivo al Covid ha suscitato profondo dolore in tutti i dipendenti dell’Azienda. «La tragedia collettiva che stiamo vivendo – afferma il Direttore generale dell’Azienda Moscati, Renato Pizzuti – è ancora più drammatica quando colpisce uno dei medici impegnati in prima persona proprio nella lotta contro il Coronavirus. Il dottore Magliocca ha lavorato fino alla fine in uno dei reparti Covid, con grande umanità, competenza e profondo senso del dovere. La famiglia del Moscati si stringe intorno ai parenti, ai colleghi e agli amici del dottore Magliocca, del quale conserverà sempre vivo il ricordo dell’uomo e del medico».
Il dolore di Michele Rosapane segretario Nursind. La notizia della scomparsa del dottore Magliocca ci addolora molto, persona e professionista per bene, generoso, di grande umanità. Grazie a medici come lui che il Moscati ha retto all’ondata della prima fase di questa pandemia. Il Covid-19 ha finora fatto registrare la morte di oltre 200 medici e di 50 infermieri in tutta Italia, caduti in battaglia contro questo virus. Ancora oggi ci arrivano segnalazioni, in vari presidi Ospedalieri regionali, dove i medici e infermieri sono costretti a lavorare con scarsi dpi, mandati in guerra con armi spuntate e che rischiano la propria salute a causa di inadempienze organizzative e gestionali dei dirigenti che amministrano la nostra sanità. Il NurSind esprime le più sentite condoglianze alla famiglia ed esprime tutto il suo cordoglio, la scomparsa del dottore Magliocca lascia un vuoto incolmabile in tutti quelli che lo hanno conosciuto e apprezzato sia come uomo e sia come medico.