Griglia Lea, raggiunta quota 170
11 Ottobre 2019Regione Campania, per altro come più volte annunciato dal governatore De Luca, ha superato di 10 punti l’asticella minima relativa al punteggio dei Livelli essenziali di assistenza.
Ieri, nel tavolo di verifica romano, la sanità campana ha fatto registrare ancora un importante passo in avanti. Il Governo “semiamico” ha infatti dato una valutazione complessivamente positiva dei progressi fatti registrare sul fronte della qualità dell’assistenza, portando il punteggio della griglia Lea a quota 170. Ancora un progresso dunque rispetto ai 153 punti realizzati appena un anno fa.
Non si è trattato solo di rose però, perché qualche spina i tecnici del ministero l’hanno messa in evidenza. Per quanto attiene a precisi parametri individuati, qualche cosa da limare rispetto agli adempimenti sicuramente c’è. In particolare rispetto alle liste d’attesa, laddove non è stata raggiunta una valutazione definitiva a causa dei dati incompleti in possesso del Ministero. Obiettivi non raggiunti anche per quanto concerne flussi e dati relativi alle schede di dimissioni ospedaliere, sui tempi di monitoraggio e sul percorso sviluppato per l’accreditamento delle strutture sanitarie. Per quest’ultimo aspetto la Regione ritiene di poter recuperare abbastanza agevolmente perché finalmente sono stati portati a compimento le valutazioni dei fabbisogni nei vari territori.
Nel campo oncologico, poi, la richiesta di consentire gli interventi chirurgici, in particolare per la senologia, solo nelle strutture di alta specialità. Un iter questo già avviato dalla Regione e che necessita, pertanto, solo di qualche perfezionamento. Per questi aspetti relativi ai mancati adempimenti, il giudizio ministeriale resta interlocutorio con la fissazione di un nuovo tavolo programmato per il prossimo mese di novembre.