“Happy hour” nel Janssen Weekend: la maratona vaccinale dell’Asl Napoli 3 Sud

Nel weekend tra il 22 e il 23 maggio avranno inizio gli open day vaccinali anche nelle zone che fanno parte del distretto dell’Asl Napoli 3 Sud. Un’iniziativa, quella di alcune giornate dedicate completamente alle vaccinazioni, che ha preso piede un po’ in tutta la penisola e che in Campania sta riscontrando ottimi risultati. Gli open day, infatti, molto spesso non richiedono specifiche prenotazioni e soprattutto sono svincolati dalle fasce d’età che invece caratterizzano la campagna vaccinale nazionale.

Finalmente questa iniziativa ha investito anche il nostro territorio costiero, portando con sé una grandiosa novità: potranno aderire alle vaccinazioni in questi due giorni tutti coloro che hanno compiuto la maggiore età. Fino ad ora gli open day in Campania, invece, si sono rivolti ad una fascia d’età maggiore. Aprire le porte ai maggiorenni significa abbracciare una parte generosa della popolazione ed è una novità preziosa se si considera che sono proprio i giovani i “veicoli” più esposti del virus. Come spesso negli open day, la tipologia di vaccino utilizzata sarà Johnson & Johnson, più adatto perché richiede una sola dose di somministrazione coprendo così una larga parte della popolazione in un’unica volta.

Per aderire alle vaccinazioni non-stop, occorre registrarsi sul sito soresa.it nella categoria del sito dedicato all’open day, muniti di tessera sanitaria, dati anagrafici, indirizzo di posta elettronica e numero di cellulare: i prenotati saranno infatti convocati in base all’ordine di registrazione, ricevendo via mail o tramite sms i riferimenti per recarsi nel centro vaccinale più vicino.

Tremila saranno per ora gli slot messi a disposizione dall’Asl che intanto ha registrato immediatamente un elevato numero di prenotazioni: un segnale in più per incrementare le dosi e dare a molti più pazienti la possibilità di vaccinarsi. Non sono però mancate le polemiche, generate proprio dal rapido esaurimento dei posti disponibili: una situazione da un lato forse inevitabile considerando l’estensione anche ai maggiorenni ma d’altro canto sintomo positivo di una società che ha voglia di vaccinarsi per ripartire.

Saranno in ogni caso due giornate storiche, soprattutto per la penisola sorrentina che per la prima volta sperimenta questa modalità nella speranza di poterla ripetere quanto prima.