Hub vaccinale all’Hotel Vesuvio di Sorrento, il grande flop

Un vero e proprio flop la partenza dell’Hub vaccinale organizzato da Federalberghi Regionale in collaborazione con l’Asl Na 3 Sud nei locali del Centro Congressi dell’hotel Vesuvio di Sorrento. Sui 250 cittadini da vaccinare secondo il programma predefinito intorno alle 14.00 si registravano un sessantina di vaccinati. Un’organizzazione perfetta messa su da privati con personale qualificato e l’apporto qualificato della Protezione Civile di Sorrento “vanificata” dall’assenza di ultra cinquantanovenni così come previsto per i primi quattro giorni. Sotto la lente d’ingrandimento la Piattaforma regionale (spesso non sincronizzata con i punti vaccinali) che avrebbe convocato persone di altri distretti (Gragnano e zone limitrofe) lasciando fuori i residenti della penisola sorrentina. ” La nostra struttura- ha spiegato il patron del Grande Albergo Vesuvio, Salvatore Acampora perfettamente operativa e con spazi dedicati alla registrazione, sala d’attesa e post vaccino, con moduli indipendenti per la vaccinazione, ha risposto perfettamente alle esigenze degli operatori e si spera che da domani si possa andare a regime così come previsto da Federalberghi e dallo stesso Comune di Sorrento”. ” Stiamo cercando con una sorta di passa parola tra i vaccininandi – di avvertire quanti tra gli ultra cinquantanovenni della penisola non sono ancora stati convocati per provvedere noi stessi alla vaccinazione anche per procedere con più speditezza ad ultimare le categorie degli ultracinquantanovenni tra i quali registriamo anche qualche dipendente alberghiero”.