I centri estetici ai tempi del Covid

Tra le categorie commerciali più “massacrate” dalla pandemia un posto d’onore lo merita sicuramente quello relativo ai servizi riservati alla persona.

Il protocollo di sicurezza anti-diffusione covid-19 nel settore dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici prevede distanziamento tra le persone in attesa, individuare chiaramente le zone di passaggio, prevedere una distanza minima di almeno un metro di separazione sia tra le singole postazioni di lavoro che tra i clienti. Si deve considerare turnazione dei dipendenti e dove possibile lavorare con le porte aperte in modo da garantire un ricambio d’aria regolare e sufficiente nei locali di lavoro favorendo, in ogni caso possibile, l’aerazione naturale anche mantenendo la porta di ingresso aperta. Bisogna, inoltre, eliminare le riviste e ogni altro oggetto che possa essere di utilizzo tra più persone nel locale.

Le attività avvengono esclusivamente su prenotazione, previo appuntamento on-line o telefonico. A tal fine è necessaria una buona gestione degli orari per evitare le sovrapposizioni di clienti. Ogni cliente accede al locale da solo. Nel caso di fruitori del servizio che necessitano di assistenza, minori, disabili… è consentita la presenza di un accompagnatore da concordare quando si prenota e ci dovrà essere la rivelazione della temperatura corporea. Bisognerà perfino privilegiare la conversazione con il cliente tramite lo specchio e svolgere le procedure rimanendo alle spalle del cliente in tutti i casi possibili. L’operatore e il cliente, per tutto il tempo dell’espletamento della prestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro devono indossare, compatibilmente con lo specifico servizio, una mascherina a protezione delle vie aeree, guanti e grembiule monouso.

L’estetista lavora in ambienti generalmente singoli e separati (cabine) e le prestazioni tipiche comprendono già misure di prevenzione del rischio da agenti biologici alle quali ci si deve attenere rigorosamente nello svolgimento della normale attività professionale. Comunque per i trattamenti estetici l’operatore dovrà adottare tutte le misure quali, mascherina, guanti diversificati per ogni cliente ed è vietato l’uso della sauna o del bagno turco, come anche quello delle vasche idromassaggio.