I danni della luce artificiale
21 Novembre 2020La luce più forte della media prima di dormire è associata con sonno di cattiva qualità.
Per centinaia di migliaia di anni i ritmi della vita umana sono stati dettati dal sorgere e dal tramontare del sole. Con il buio i livelli di melatonina calavano e conciliavano il sonno, e con il sorgere del sole aumentavano portando al risveglio. Ora le nostre vite sono legate sempre più alla luce artificiale, e secondo un nuovo studio australiano questo sta avendo un profondo effetto sui ritmi che dettano quando si dorme e quando si è svegli.
La ricerca dell’Università Monash di Melbourne, pubblicata su Scientific Reports, indica che l’illuminazione media nelle case australiane è così forte da sopprimere la melatonina per quasi il 50%. L’illuminazione con le nuove lampadine a efficienza energetica, promosse dai governi, è ancora più forte. E la luce più forte della media prima di dormire è associata con sonno di cattiva qualità.
“La luce è come una droga, uno stimolante che impedisce di addormentarsi”, scrive il responsabile della ricerca professor Sean Cain, esperto di ritmi circadiani. “La luce moderna ha effetti paragonabili a quelli del cibo spazzatura. Non ci siamo evoluti per gestirli in modo sano, quindi facciamo cattive decisioni quando si tratta di consumarlo”.
La ricerca ha dapprima indicato che gli umani sono molto più sensibili alle luci di quanto gli scienziati abbiano finora ipotizzato.