I rivelamenti biometrici diventano legge
25 Giugno 2019Entra in vigore la legge 19 giugno 2019, numero 56: interventi per la concretezza delle azioni nelle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del 22 giugno scorso è diventata legge dello Stato la norma volta a dare maggior efficienza (concretezza) all’azione della Pubblica amministrazione.
Èstato istituito, infatti, nel Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del consiglio dei ministri, “il Nucleo delle azioni concrete di miglioramento dell’efficienza amministrativa, denominato Nucleo della Concretezza”.
Èstato pertanto approvato il relativo Piano triennale, predisposto dal Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del consiglio dei ministri. Il Piano, in buona sostanza, detta “le azioni da effettuare nelle regioni, negli enti strumentali regionali, negli enti del Servizio sanitario regionale e negli enti locali e fissa i principi atti a garantire la corretta applicazione delle disposizioni in materia di organizzazione, funzionamento, trasparenza e digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni e la conformità dell’attività amministrativa ai principi di imparzialità e buon andamento”.
Non meno significativa dei commi relativi all’azione di concretezza relativi alla pubblica amministrazione, quelli che danno veste normativa definitiva alle norme che rendono la vita dura agli assenteisti. “Ai fini della verifica dell’osservanza dell’orario di lavoro – si legge infatti nelle legge sopracitata – le amministrazioni pubbliche richiamate nei precedenti articoli introducono, nell’ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili, sistemi di verifica biometrica dell’identità e di videosorveglianza degli accessi, in sostituzione dei diversi sistemi di rilevazione automatica”.