I Sindacati medici: qui crolla tutto, è la Waterloo della sanità
26 Luglio 2022“Il Sistema Sanitario Regionale campano rischia di crollare mentre i richiami all’attenzione sono inascoltati – dichiara in una nota l’intersindacale della Dirigenza Medica e Sanitaria della Regione Campania, ANAAO ASSOMED -CIMO – FASSID – AAROI EMAC- FP CGIL Medici e Dirigenti Sanitari – FVM – FESMED – Federazione CISL MEDICI – ANPO ASCOTI – UIL FPL Medici. A poche ore dal grave lutto che ha colpito il mondo ospedaliero, il medico morto di infarto in corsia dopo 24 ore di lavoro, a cui va il nostro profondo cordoglio a tutta la famiglia, ci chiediamo quanto ancora dobbiamo aspettare affinché il sistema sanitario cambi. Anche in Campania si rischia di morire in corsia per il troppo lavoro, i turni sono massacranti, senza mai riposo e i colleghi carichi di lavoro rasentano oramai lo schiavismo. Vogliamo essere chiari, come sempre. Nelle condizioni lavorative di un medico ospedaliero non c’è nulla di umano, e con il periodo estivo, tra l’emergenza Covid-19, e il numero di personale ancora più ridotto per ferie, si rischia il tracollo. Siamo alla macelleria lavorativa, tutto a discapito della buona Assistenza. L’Intersindacale della Dirigenza Medica e Sanitaria della Regione Campania si appella alla Cittadinanza tutta per richiamare l’attenzione su questa sanità insicura per i Pazienti, ma anche per i medici e i sanitari. Altro che eccellenze, questo è un disastro annunciato: una Waterloo sanitaria”.