Il Consorzio: la siccità non comprometterà la stagione irrigua
16 Marzo 2023Il Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno assicurerà l’irrigazione di 18.400 ettari di colture irrigue del Casertano.
Sono stati infatti predisposti gli impianti per distribuire acqua nei quattro comprensori della provincia di Caserta attualmente gestiti dal Consorzio.
Al momento le acque del Volturno e del Garigliano – afferma il commissario dell’ente Francesco Todisco – non soffrono particolarmente per il calo delle precipitazioni pure avvenuto nel febbraio scorso e si profila una stagione irrigua nei limiti della regolarità, al netto del persistere di alcuni problemi tecnici”.
Nel Comprensorio irriguo di Parete, esteso 8mila ettari, che serve i terreni nei comuni di Giugliano, Parete, Trentola Ducenta, Lusciano, Villa Literno, Casal di Principe, Casapesenna, Frignano, San Cipriano di Aversa, San Marcellino, Teverola, Casaluce e Villa di Briano, la distribuzione sarà avviata nella prima decade del prossimo mese di aprile, e proseguirà fino alla prima decade di ottobre 2023. Nel Comprensorio irriguo di Mazzafarro, comprendente i comuni di Cancello Arnone, Mondragone e Castel Volturno (2500 ettari totali) il servizio sarà attivato ad inizio maggio e resterà attivo fino alla prima decade di ottobre 2023. Nel Comprensorio irriguo di Santa Maria La Fossa (3.000 ettari), che serve i terreni nei comuni di San Tammaro, Santa Maria la Fossa, Grazzanise e Casal di Principe, il servizio sarà attivato sempre ad inizio maggio e terminerà la prima decade del prossimo mese di ottobre. Ed infine nel Comprensorio Aurunco – dove tra i comuni di Cellole e Sessa Aurunca si coprono oltre 4900 ettari – il servizio di irrigazione sarà attivato ad inizio maggio e si concluderà l’ultima decade del prossimo settembre. In questo comprensorio l’acqua attinta è quella del fiume Garigliano.