Il Covid non ha “sostituito” l’influenza stagionale
7 Novembre 2021Da oltre due settimane è partita la raccolta delle segnalazioni dei casi di sindrome simil influenzale – ILI-, che terminerà domenica primo maggio 2022, salvo ulteriori comunicazioni legate alla situazione epidemiologica nazionale.
Il sistema di sorveglianza InfluNet si basa su una rete di medici sentinella costituita da medici di Medicina Generale (MMG) e di Pediatri di Libera scelta (PLS), reclutati dalle Regioni, che segnalano i casi di sindrome simil influenzale (ILI) osservati tra i loro assistiti. I medici sentinella, tranne nell’attuale stagione, e altri medici operanti nel territorio e negli ospedali collaborano, inoltre, alla raccolta di campioni biologici per l’identificazione di virus circolanti.
Considerando il protrarsi del contesto emergenziale dovuto alla pandemia da Covid-19, si ritiene opportuno, anche per quest’anno, effettuare sullo stesso tampone la ricerca dei virus influenzali e del SARS-CoV-2. I Laboratori della rete InfluNet sono pertanto invitati, anche nella stagione 2021-2022, a testare sistematicamente i tamponi in parallelo sia per i virus influenzali che per SARS-CoV-2.
La raccolta e l’elaborazione delle segnalazioni di malattia è effettuata dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) che provvede all’elaborazione a livello nazionale e produce un rapporto settimanale, che viene pubblicato sul sito Internet del Ministero della Salute.
Le indagini virologiche sui campioni biologici raccolti vengono eseguite dai Laboratori facenti parte della Rete InfluNet e dal Centro Nazionale per l’Influenza (NIC) dell’ISS. Il NIC provvede all’elaborazione dei dati virologici a livello nazionale e produce un rapporto settimanale, che viene pubblicato sul sito internet del Ministero della Salute. Il NIC fa parte della rete internazionale dei laboratori coordinati dall’OMS e della rete europea coordinata dal Centro Europeo di Prevenzione e Controllo delle Malattie (ECDC). L’ISS e il NIC provvedono all’invio settimanale sia dei dati epidemiologici all’ECDC che dei dati virologici all’OMS e all’ECDC.