Il Covid uccide anche gli affetti

Hanno scoperto che era positivo al Covid, dopo la sua morte. Una comunicazione dell’Asl ha bloccato tutto facendo rivivere ad una semplice famiglia di Torca, piccola frazione del comune di Massa Lubrense, le immagini terribili dei camion dell’esercito che trasportavano centinaia di bare di persone morte per Covid, senza assistenza familiare e religiosa, nei cimiteri cittadini per procedere alla cremazione.

Ai familiari di G.S. un ultra ottantenne, scomparso per cause indipendenti dal Covid-19 è stato comunicato il giorno della scomparsa del proprio caro la sua positività al tampone che gli aveva fatto fare il proprio medico curante.

Immediatamente sono scattate le misure previste dal protocollo Covid in queste circostanze: quarantena per i familiari, sigilli alla stanza occupata dal defunto collocato in una bara di zinco biodegradabile, divieto assoluto di visita per i parenti, i familiari gli amici.

Domenica prossima, a distanza di tre giorni dalla dipartita, la salma dello sfortunato cittadino massese verrà prelevata con tutte le precauzioni del caso e trasportata in una idonea struttura per procedere alla cremazione.