Il nuovo manager dell’Asl Na3 Sud

Ingegnere, esperto della materia sanitaria, il direttore generale Gennaro Sosto da avvio al suo mandato prendendo contatto direttamente con le realtà che è chiamato ad amministrare.

Gennaro Sosto

È l’uomo giusto al posto giusto. È questa la prima impressione supportata da una intelligente capacità d’ascolto e di grossa professionalità dovuta anche a pregresse esperienze nel settore. Gennaro Sosto, ingegnere, nuovo direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, accompagnato dal direttore sanitario dott. Luigi Caterina ha “visitato” l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, sofferente da tempo da mali endemici, frutto di mancata attenzione dei vertici sanitari regionali.

Ad accoglierlo come “salvatore della patria” il direttore sanitario, Luigi Eposito, i primari Matilde De Falco, Pietro Gnarra, Raffaele D’Ambra, Elvira Giaquinto. “ Condividendo appieno le urgenze sottopostomi dalla direzione sanitaria ed emersi dalla mia visita alla struttura ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Sorrento – ha assicurato il direttore generale dell’Asl Na 3 sud, daremo priorità assoluta al rifacimento della facciata e agli interventi di completamento del reparto di medicina, la nuova rianimazione al primo piano rianimazione, rendendo pienamente operativa l’ortopedia i cui lavori sono ultimati, il  e l’attigua oncologia risistemata con ambienti  più spaziosi ed ingresso indipendente”.

Per quanto riguarda altri interventi – ha concluso l’ingegnere Sosto – stileremo, un programma di interventi a breve, medio e lungo termine, d’intesa con il territorio, così come per l’eventuale, necessaria realizzazione di una piazzola per l’elisoccorso, sarà fondamentale la collaborazione dei sindaci del territorio”.

Giuseppe Tito, sindaco di Meta e Consigliere della Città Metropolitana, nel dare il benvenuto al nuovo direttore generale dell’Asl Na 3 Sud, durante una pausa della visita ha raccolto con soddisfazione le assicurazioni dell’ing. Sosto “nel dare priorità alle emergenze strutturali e sanitarie dell’ospedale, unico punto di riferimento dei comuni della costiera sorrentina e spesso anche amalfitana, biglietto da visita nel mondo grazie anche alla presenza di migliaia di turisti”.