Il progetto campano sull’autonomia differenziata
11 Luglio 2019Dopo la proposta delle regioni del Nord (Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna) ecco l’idea, targata De Luca, sull’ipotesi di maggiore autodeterminazioni delle amministrazioni regionali.
“Totale accettazione della sfida dell’efficienza. Difesa rigorosa dell’Unità d’Italia”. Così il governatore De Luca sintetizza i contenuti del documento della proposta d’intesa sull’autonomia differenziata, avanzata dalla Regione Campania, che è stata inviata ieri al Ministro degli Affari Regionali e delle Autonomie Erika Stefani oltre che, per conoscenza, al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
“Abbiamo chiesto al Ministro – ha dichiarato il Presidente De Luca – di firmare quanto prima possibile questa ipotesi di accordo. Èuna proposta che esplicita la linea della Campania sull’autonomia differenziata: rigore amministrativo; riforme concrete che semplificano e non complicano i processi di riforma; sburocratizzazione.
Da oggi, alle tre regioni del Nord, si aggiunge la Campania come Regione che ha formalizzato la proposta d’intesa. Di particolare rilievo la posizione della Campania relativa a spesa storica, scuola, sanità, livelli essenziali di prestazione, fondo perequativo. Totale accettazione della sfida dell’efficienza”.