Il Riesame, Enrico Coscioni resta alla guida di Agenas
8 Maggio 2024Il cardiochirurgo salernitano Enrico Coscioni resta al vertice dell’Agenas. A deciderlo sono stati i giudici del Tribunale del Riesame di Salerno che hanno confermanto la tesi del gip, Piero Indinnimeo, che aveva rigettato l’appello della Procura, ribaltando così la decisione del governo.
Non è escluso che la Procura possa decidere di ricorrere contro il pronunciamento del Tribunale del Riesame.
Confermata, invece, dal Riesame l’interdizione del direttore del Dipartimento di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno dall’esercizio della professione medica insieme ai componenti della sua equipe.
Coscioni, fedelissimo del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e già suo consigliere in materia di sanità, è coinvolto con altri quattro medici nell’inchiesta sulla morte di Umberto Maddalo di Montecorvino Rovella, avvenuta il 20 dicembre del 2021, nella cui arteria fu ritrovata una garza.
Oltre a Coscioni interdetto dalla professione sanitaria per un anno, gli altri componenti dell’equipe, l’anestesista Pietro Toigo, i cardiochirurghi Gerardo Del Negro e Francesco Pirozzi e il chirurgo vascolare Aniello Puca, restano sospesi rispettivamente per nove e sei mesi dal gip Piero Indimmineo.