Il rinnovamento nello spirito e le Scuole di Formazione estive: un momento di crescita spirituale e comunitaria
2 Settembre 2024Il secondo appuntamento delle scuole di formazione nazionali del Rinnovamento nello Spirito si è concluso a Castellammare di Stabia, riunendo oltre 200 membri provenienti da tutta Italia. L’evento, tenutosi il 31 agosto e il 1° settembre, è stato caratterizzato dalla presenza di figure di spicco del movimento, tra cui il Presidente Nazionale Giuseppe Contaldo e il Vescovo della Diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, che ha presieduto l’Eucaristia il 1° settembre. A chiudere l’intensa due giorni è stata la meditazione del Coordinatore Regionale della Campania, Angelo Brancaleone, che ha gentilmente concesso un’intervista, offrendoci uno sguardo privilegiato sugli obiettivi e le prospettive del movimento.
Il Rinnovamento nello Spirito è una realtà carismatica all’interno della Chiesa Cattolica, nata con l’intento di promuovere una rinnovata esperienza di fede attraverso la preghiera, la formazione spirituale e la condivisione comunitaria. Le scuole di formazione estive, che si svolgono ogni anno, rappresentano un momento cruciale di crescita non solo culturale ma, soprattutto, esperienziale. Come spiegato da Angelo Brancaleone, queste scuole non sono semplicemente un luogo di apprendimento teorico, ma spazi dove si vive intensamente la dimensione relazionale con Dio attraverso la preghiera.
L’Obiettivo delle Scuole di Formazione
Queste scuole di formazione mirano a fornire strumenti concreti per vivere una vita di preghiera più profonda e consapevole. “In queste scuole proviamo a dare dei criteri per imparare a stare con Gesù attraverso la preghiera e per imparare “l’arte’ della preghiera”, ha spiegato Brancaleone. Inoltre, l’edizione di quest’anno ha posto un accento particolare sull’evangelizzazione, preparando i partecipanti a diventare veri e propri missionari nel mondo, portando con sé la buona notizia del Vangelo.
Un Percorso per Tutti
Le scuole di formazione sono rivolte principalmente agli “animatori” del Rinnovamento, ossia a coloro che hanno già intrapreso un cammino all’interno del movimento. Tuttavia, come sottolineatoda Brancaleone, non si esclude la partecipazione anche di coloro che sono all’inizio del loro percorso, sebbene per questi ultimi siano previsti percorsi formativi diversi, più adatti alle loro esigenze.
Un Anno Giubilare di Testimonianza
Con l’imminente apertura dell’anno giubilare, il Rinnovamento nello Spirito si prepara con grande entusiasmo, puntando sulla preghiera e sulla testimonianza di fede. “Sarà un anno di festa”, ha affermato Brancaleone, “ma anche un anno che ci deve portare ad avere la certezza che non c’è giubilo senza testimonianza di fede e opere”. L’anno giubilare, quindi, sarà un’occasione per rafforzare l’impegno missionario del movimento, testimoniando che Gesù è vivo e operante nel mondo.
La Famiglia al Centro
Infine, Brancaleone ha parlato dell’apertura delle attività pastorali del Rinnovamento, che si concentrano su due eventi principali: i pellegrinaggi a Pompei e Loreto, centrati sul tema della famiglia. “La famiglia è viva, Evviva la famiglia” è lo slogan che ha accompagnato questi eventi fino ad oggi. In un’epoca in cui la famiglia cristiana è spesso sotto attacco, il Rinnovamento nello Spirito si impegna a sostenerla e a promuovere iniziative pastorali che rafforzino i legami familiari, sempre nel segno della fede e della devozione a Maria.
In conclusione, le scuole di formazione del Rinnovamento nello Spirito si confermano come un momento fondamentale di crescita spirituale, preparazione missionaria e rafforzamento dei legami familiari, in vista di un anno giubilare che si preannuncia ricco di fede e testimonianza.