Il San Pio non esce dalla rete Ima

Il tempestivo noleggio del secondo angiografo – in tal senso una delibera del manager Ferrante – consente al nosocomio sannita di assicurare le emergenze cardiologiche.

Volere è potere. Con una delibera immediatamente esecutiva, il neo-direttore generale del “San Pio”, Mario Ferrante, è stato disposto il noleggio di un secondo angiografo mobile di ultima generazione, in linea con quanto previsto dalla norma regionale.

Si tratta di un provvedimento che consente alla struttura ospedaliera sannita di rientrare a pieno titolo nel circuito regionale della Rete Ima (Infarto Miocardico Acuto, ndr).

Il potenziamento delle attrezzature tecnologiche in dotazione alla Unità operativa complessa di Cardiologia Interventistica ed UTIC consentirà ai potenziali pazienti tanto del Sannio quanto dei comuni delle province che fanno riferimento in ogni caso all’Azienda “San Pio”, di porre termine alla migrazione verso altri e più lontani nosocomi, allo scopo di ricevere le adeguate cure per una patologia tanto delicata da metterne a rischio la vita.

“Nonostante mi sia insediato da pochissimi giorni – la nota del manager – appena ho avuto contezza della situazione emergenziale esistente, che arrecava grave danno e disagio alla popolazione sannita, mi sono attivato, disponendo l’immediato noleggio di un angiografo mobile di ultima generazione ed inviando, nel contempo, alla Centrale Operativa del 118 dell’Asl di Benevento una formale richiesta di rientro dell’Azienda Ospedaliera nella Rete Ima. Voglio rassicurare tutti i cittadini che, con la stessa solerzia con la quale è stata affrontata e risolta tale criticità, continuerò ad operare per garantire percorsi assistenziali di alto profilo ed in tempi rapidi.”