Il sindaco di Sorrento in prima linea per combattere il Covid

“Negli ultimi giorni lo screening di massa sui cittadini sorrentini (un migliaio le persone sottoposte ai test antigenici) ha dato solamente due positività”. A parlare è Massimo Coppola, sindaco di Sorrento.

“Certamente abbiamo ancora numerose positività e cittadini in quarantena – ha aggiunto il primo cittadino – ma stiamo facendo sforzi notevoli per riportare la città alla normalità anche e soprattutto con l’organizzazione di punti di vaccinazione anti Covid e parlare di rilancio turistico. Speriamo entro 30 giorni di avere la situazione sanitaria sotto controllo e parlare di riapertura della stagione turistica per una ripresa lavorativa auspicata da migliaia di lavoratori del settore”.

“Puntiamo soprattutto – ha aggiunto l’avvocato Coppola – su un rilancio qualitativo dell’offerta turistica. È nostro intento valorizzare  i siti culturali del nostro territorio a partire dalla zona archeologica della Regina Giovanna, occupandoci dell’apertura dei Cisternoni romani di Spasiano, opere di ingegneria idraulica di epoca romana che servivano ad approvvigionare di acqua potabile  le ville costiere (l’acqua proveniva dalla sorgente di San Massimo a Piano di Sorrento ed attraverso un percorso sotterraneo di una decina di chilometri arrivava a Sorrento, in uso fino agli anni cinquanta del secolo scorso) , la sentieristica, i musei, quello di Terranova, definito dall’archeologo Amedeo Maiuri il più bel Museo di provincia Italiano e l’altro della Tarsia lignea, l’enogastronomia.

 A marzo – spiega il sindaco Coppola, organizzeremo gli “Stati Generali del Turismo” invitando il governatore della Campania Vincenzo De luca, l’Enit, il Mibac, i maggiori tour operator nazionali ed internazionali”. “Un rilancio qualitativo della nostra offerta turistica – ha concluso il sindaco Coppola – basato soprattutto su un’offerta selezionata, in linea con la tradizione turistica della nostra Città, capitale del turismo internazionale”.