Il Vaticano, primo Stato plastic free

Il presidente nazionale Mare vivo Giugni: “La Santa Sede con questo gesto diventerà, inevitabilmente, un simbolo in tutto il mondo nella lotta alla plastica usa e getta”.

Nel mese di febbraio durante un’udienza in Vaticano, Rosalba Giugni, Presidente nazionale di Mare Vivo, nel momento della benedizione di una borraccia riutilizzabile in alluminio, aveva chiesto a papa Francesco di eliminare la plastica usa e getta sull’intero territorio della città del Vaticano. Oggi, apprendiamo da Famiglia Cristiana che su uno dei prossimi numeri della prestigiosa rivista si parlerà di come “il Vaticano, primo Stato al mondo si avvia verso un percorso plastic free, eliminando la plastica monouso”.

E la stessa Rosalba Giugni, durante una puntata della trasmissione “A sua immagine” rinnovava l’appello al Papa, ringraziandolo per aver dato nella sua enciclica “Laudato Si” grande importanza al tema ambientale invitando l’uomo a trasformarsi da predatore a custode del Creato. “Il Vaticano che diventa plastic free – si legge nella rinnovata richiesta della Giugni – infonde grande speranza per il cambiamento epocale che deve avvenire non solo nei cuori ma soprattutto nelle azioni che tutti gli esseri umani devono mettere in campo per difendere la vita in tutte le sue forme. La Santa Sede – conclude il presidente nazionale di Mare Vivo – con questo gesto diventerà un simbolo in tutto il mondo nella lotta alla plastica usa e getta”.

Il prossimo 8 settembre Rosalba Giugni sarà presente in penisola sorrentina, a Massa Lubrense, durante le celebrazioni della manifestazione internazionale “Madonnina del Vervece”, sull’omonimo scoglio, situato a meno di un miglio dal porto di Marina della Lobra, sulla rotta Sorrento – Capri, per consolidare qual vincolo di amore e tutela dell’intero ecosistema marino, sul famoso “santuario” dedicato alla Madonna sommersa, protettrice dei sub e della gente di mare.