Impianto rifiuti a Giugliano, protesta dei residenti: De Luca replica

No grazie, abbiamo già dato. Tradotto in sintesi è questa la risposta dei cittadini all’apertura di un nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti in località Ponte Riccio, a Giugliano, che stanno manifestando dinanzi alla sede del Comune, bloccando il traffico dei veicoli.

I manifestanti dicono che c’è una norma che vieta l’apertura di nuovi impianti in aree, come quella del Giuglianese, già massacrata sul fronte ambientale.

Infastidito dal sit-in di protesta, secco il commento del governatore De Luca: “Protestano perché si vogliono tenere le ecoballe, perché vogliamo toglierle da lì? La protesta è perché eliminiamo le ecoballe? E come si fa ad eliminare le ecoballe, con uno schiocco di dita? Credo che dobbiamo deciderci a fare le persone serie, i campi di ecoballe sono a Giugliano, non sono a Napoli città. Quindi noi stiamo ripulendo il territorio di Giugliano, stiamo bonificando il territorio con un impianto avanzatissimo”.

Quindi, in una nota ripresa dall’ansa, aggiunge: “È tempo di serietà, le scemenze non hanno più motivo di esistere. Qual è il problema? Faccio veramente fatica a capire queste cose che mi sembrano cervellotiche – ribadisce a margine della presentazione dell’impianto di bonifica di Giugliano – Stiamo liberando il comune di Giugliano da montagne di ecoballe e qualcuno si lamenta, ma sono cose dell’altro mondo. Stiamo bonificando tutto il territorio e stiamo creando una economia circolare. È tutto perfettamente a norma, finiamola e ringraziamo il Padreterno che c’è un governo regionale che ha preso in mano le montagne di ecoballe accumulate a Giugliano e le sta eliminando per ridare dignità ad un territorio bellissimo”. “Il delitto è stato fatto quando hanno collocato lì le ecoballe in uno dei territori più fertili della regione Campania – ha concluso – I cittadini avranno modo di verificare che davvero stiamo bonificando tutto il territorio”.