In Irpinia il Registro tumori è attivo da quest’anno.
18 Ottobre 2018I primi dati validati stanno fornendo un aiuto prezioso a chi è chiamato a tutelare la salute degli irpini.
Nella primavera di quest’anno, anche per il Registri tumori di Avellino è arrivato l’accreditamento da parte dell’Associazione Italiana Registro Tumori (Airtum), la patente, insomma, per diventare concretamente operativi.
Oltre 12.800 casi analizzati, intorno agli 8.600 quelli che confermano il numero addebitabile a patologie neoplastiche. Di questi solamente 2.500 i casi valutati con corredo di cartelle cliniche e, quindi, validi al fine dell’inserimento nel nuovo registro tumori. Sono questi i numeri del lavoro importante portato avanti dal dipartimento di prevenzione dell’Asl irpina, ai fini della compilazione del nuovo fondamentale strumento che analizzerà lo stato di salute della provincia di Avellino.
Sarà questa la base dalla quale partire per individuare un percorso di programmazione ed i conseguenti interventi sul campo per dare battaglia senza quartiere alla malattia che spaventa di più la gente.
Il registro, infatti, garantisce un flusso informativo costante sull’andamento delle più diffuse malattie neoplastiche.
Di fatto, consegnando uno strumento indispensabile per una corretta pianificazione sanitaria: In particolar modo a fini preventivi ma anche di diagnosi e cura della patologia tumorale.
Con l’accreditamento del registro tumori della provincia di Avellino, la Campania risulta tra le prime regioni d’Italia con la più vasta copertura dei dati sensibili sulle malattie oncologiche. L’ andamento regionale è coperto, infatti, all’incirca per l’80% ed a mancare ora sono solo i dati dell’Asl Napoli 1 che però, nel giro di qualche mese, otterrà l’accreditamento Airtum.