In un modo diviso il Covid vince
30 Giugno 2020Tedros Adhanom Ghebreyesus: “Negli ultimi sei mesi l’Oms e i suoi partner hanno lavorato senza sosta per aiutare tutti i Paesi a prepararsi e a rispondere al nuovo virus”.
“Il peggio deve ancora arrivare. Mi dispiace dirlo ma con questo ambiente e in queste condizioni, noi temiamo il peggio. Un mondo diviso aiuta il virus a diffondersi”. Lo ha detto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel consueto briefing sul Covid-19. “Sin dall’inizio abbiamo detto di mettere in quarantena la politicizzazione della pandemia e di restare uniti perché il virus è veloce e uccide e può sfruttare le divisioni tra di noi. Il nostro messaggio non riguarda nessun Paese in particolare ma riguarda tutto il mondo”, ha ribadito il direttore.
“Sono trascorsi ormai sei mesi da quando l’Oms ha ricevuto le prime notizie di focolai di polmonite dalla causa sconosciuta in Cina. Sei mesi fa nessuno di noi avrebbe potuto immaginare come la nostra vita sarebbe stata stravolta. La pandemia ha tirato fuori il meglio e il peggio dell’umanità – continua Tedros Adhanom Ghebreyesus – questo anniversario coincide con il raggiungimento dei 10 milioni di casi di Covid-19 nel mondo”, ha ricordando poi che “negli ultimi sei mesi l’Oms e i suoi partner hanno lavorato senza sosta per aiutare tutti i Paesi a prepararsi e a rispondere al nuovo virus”.