In V Commissione i sindacati di Caserta

Stabilizzazione dei precari, concorsi per colmare i vuoti di organico determinati dal prolungato blocco delle assunzioni. Su questi temi la battaglia delle organizzazioni sindacali.

Ieri la convocazione dei rappresentati sindacali della Cgil, Cils e Uil Funzione Pubblica di Caserta in V Commissione sanità. Sul tappeto, le tre problematiche relative al reclutamento di personale, alla stabilizzazione dei precari ed all’affidamento degli incarichi dirigenziali. Tematiche di scottante attualità comuni a tutta la regione le prime due. Una particolarità tutta casertana (per la dimensione e, soprattutto, per il clamore che ha suscitato anche a livello mediatico) la terza.

Su questo punto CGIL fp, CISL fp e UIL fpl, concordano sulla necessità “che si debbano finalmente attribuire gli incarichi dirigenziali agli aventi diritto e requisiti previsti dalla legge. Incarichi ormai sospesi da circa un anno”.

La situazione esposta al presidente della commissione sanità, Stefano Graziano, sarà oggetto anche della discussione che, martedì prossimo, sarà portata all’attenzione del direttore generale, Mario De Biasio.

Insieme al problema del precariato e degli incarichi della dirigenza nell’ordine del giorno proposto dalle organizzazioni sindacali ci sarà anche la discussione per ottenere: il riconoscimento, “a tutto il personale del Comparto, di una giusta valorizzazione professionale ed economica, a partire dall’attribuzione di una fascia retributiva ai lavoratori. Questi ultimi, i soli, insieme agli utenti, su cui ricade quotidianamente il peso della grave crisi della sanità regionale, legata principalmente al blocco delle assunzioni e al commissariamento ultradecennale del comparto”.