Incidente sulla rotta Sorrento-Capri, si bloccano i motori dell’Alilauro-Gruson
25 Giugno 2023Il pericolo corre sulle vie del mare nei golfi di Napoli e Salerno. Avaria in mare, sulla rotta Sorrento-Capri per l’Europa Jet, il mega aliscafo della compagnia sorrentina Alilauro-Gruson, partito dal porto di Marina Piccola a Sorrento con oltre quattrocento passeggeri, direzione Capri, fermatasi all’improvviso al largo della costa di Massa Lubrense. Blackout per entrambi i motori ed imbarcazione alla deriva in attesa dei soccorsi con battelli della stessa società sorrentina sotto la vigilanza di unità della Capitaneria di Porto di Capri immediatamente sul posto a salvaguardia della incolumità dei passeggeri. Ad attendere e coordinare le manovre di attracco e messa in sicurezza dell’Aliscafo nel porto di Marina Piccola a Sorrento, gli uomini dell’ufficio locale marittimo diretti dal comandante Maurizio Belloti, particolarmente impegnati in questo periodo di inizio estate per la straordinaria affluenza di turisti in costiera sorrentina.
Mezzi vecchi ( l’Europa Jet ha una trentina d’anni, poca manutenzione ( nel porto di Sorrento il traghetto della Caremar in entrata ed uscita inquina l’aria con grosse “fumate nere”), motori al massimo per raggiungere velocemente gli approdi ( i limiti di velocità vengono ignorati completamente), sono le cause prime dei numerosi incidenti (a fine maggio un altro aliscafo, il Giunone Jet rischiò d’affondare nel porto di Sorrento perché aspirò la cima del corpo morto d’ormeggio e si allagò il doppio fondo) che richiederebbero maggiori controlli e “fermo” delle imbarcazioni non a norma.
Sotto la lente d’ingrandimento in questa estate con mare “verde” ed enormi chiazze di fitoplancton in superficie la presenza di centinaia di imbarcazioni dirette verso le isole del Golfo e la costiera amalfitana a velocità pazzesche ( i charter, timonati spesso da improvvisati marinai con una semplice patente nautica, hanno motori potentissimi in grado di assicurare rapidi collegamenti e più corse giornaliere) affiancati dai velocissimi aliscafi e dalle stesse unità di linea, oggi con grosse motorizzazioni e scafi semiplananti.
L’incidente, purtroppo come quello di stamattina per fortuna senza danno alle persone è dietro l’angolo. Buon senso e soprattutto maggiore repressione per i novelli “pirati” del mare è auspicabile da tutti per “un’estate tranquilla”.