
Incontro per mettere a fuoco le esigenze della sanità in Penisola Sorrentina
24 Aprile 2025
Di seguito il comunicato dell’Asl Na 3 Sud, sull’incontro di ieri pomeriggio con i sindaci della penisola sorrentina. Un incontro, richiesto tra l’altro per “affrontare le attuali criticità del sistema sanitario locale, soprattutto la carenza di personale medico e paramedico, soprattutto in alcuni reparti del presidio ospedaliero Santa Maria della Misericordia di Sorrento e del De Luca e Rossano di Vico Equense (Medicina d’urgenza e Pronto Soccorso, Ortopedia e Cardiologia).
Un situazione che potrebbe diventare ancora più preoccupante tra poche settimane quando si entrerà nel pieno della stagione turistica ed il territorio dovrà far fronte alle esigenze sanitarie di migliaia di ospiti e turisti”.
“La sollecitazione era arrivata direttamente dai primi cittadini scrive l’Ufficio stampa dell’Asl Na 3 Sud. La Regione Campania e l’Asl Napoli 3 Sud non hanno aspettato molto per fornire le risposte attese. Lo stato di salute della sanità in Penisola sorrentina è il tema al centro dell’incontro di oggi (23 aprile 2025) tra i sindaci dell’area e la direzione strategica Asl Napoli 3 Sud con il coordinamento del direttore generale per la tutela della salute della Regione Campania Antonio Postiglione.
Un incontro nel segno della collaborazione interistituzionale con l’obiettivo di assicurare servizi sanitari ai cittadini del posto e ai tanti turisti presenti soprattutto durante i mesi estivi. Un confronto proficuo in cui sono state tracciate le linee di intervento per l’immediato futuro.
A cominciare dagli sforzi per colmare la carenza di personale medico, ma anche il lavoro per l’implementazione della dotazione strutturale in parte già effettuata. Vedi la nuova e modernissima rianimazione all’ospedale di Sorrento inaugurata solo pochi mesi fa.
“La riunione – afferma il direttore generale Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo – è servita a fare un punto sia sui servizi presenti, ospedalieri e territoriali, sia sugli interventi di potenziamento programmati per il prossimo futuro”. Una modalità accolta con favore anche dai primi cittadini.
Giuseppe Tito sindaco di Meta: “vogliamo offrire alla direzione Asl e alla Regione piena collaborazione per migliorare la qualità dei servizi offerti ai nostri cittadini. Per questo abbiamo chiesto all’Asl incontri periodici programmati per verificare insieme percorsi e azioni messi in campo”. Un incontro proficuo, da ripetere ciclicamente, per monitorare le esigenze del momento e trovare soluzioni adeguate. La manifestazione di protesta, prevista per il 1 maggio da parte di sindacati ed Associazioni del territorio per sollecitare risposte agli interrogativi dei Sindaci, massima autorità sanitaria del territorio rimarrà un “doppione” “senza valore” anche per le finalità esibizionistiche di molti dei partecipanti.