Incurabili, emergono problemi strutturali importanti
30 Marzo 2019Asl Na 1 Centro, procedono a ritmo sostenuto i lavori di inquadramento delle problematiche gravi che affliggono il complesso monumentale per poter procedere alla messa in sicurezza.
A lavoro per il Complesso Monumentale Santa Maria degli Incurabili. Ciro Verdoliva: «Attivata una convenzione con la Federico II finalizzata alla definizione delle azioni per la messa in sicurezza dei manufatti. Entro una settimana i primi accertamenti saranno conclusi per definire un primo livello di rischio» Prosegue a ritmo serrato il lavoro della Struttura Commissariale volto a risollevare le sorti del Complesso Monumentale Santa Maria degli Incurabili, interessato ormai da tempo da un grave quadro fessurativo. Dopo i sopralluoghi fatti di concerto con i Vigili del Fuoco, Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, Soprintendenza per i Beni Artistici e Monumentali, Protezione Civile e Comando di Polizia Locale, l’attenzione del Commissario Straordinario Ciro Verdoliva è volta a completare gli accertamenti tecnici propedeutici ad una Conferenza dei Servizi che dovrà valutare e condividere le azioni e gli interventi necessari per ripristinare una situazione gravemente compromessa.
«Abbiamo già eseguito il monitoraggio del sottosuolo con il geo-radar per evidenziare cavità e consistenza dei terreni nonché attivato il monitoraggio continuo che ci consente di raccogliere i dati e controllare ogni movimento tridimensionale dell’edificio; stiamo completando l’aggiornamento del quadro fessurativo per compararlo a quello del 2015 già agli atti dell’ufficio
tecnico». «Vista l’importanza dei luoghi e la complessità della situazione – conclude il commissario Verdoliva – ho disposto che i primi accertamenti siano completati entro la settimana prossima così da definire un primo livello di rischio». Intanto, Verdoliva ha sottoscritto una convenzione con il Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura dell’Università degli Studi di Napoli
Federico II diretto dal prof. Andrea Prota e rappresentato per tali attività dal prof. Edoardo Cosenza, che fornirà alla Asl Napoli 1 Centro un importante ed autorevole supporto finalizzato alla definizione delle azioni con indicazione delle tipologie di interventi di messa in sicurezza dei manufatti abbisognevoli di “cura”.