Influenza, la Campania non è più tra le regioni più colpite

In questa settimana c’è stato un notevole incremento di casi. Infatti, sono stati colpiti dal virus influenzale circa 795.000, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 4.266.000.

Mentre le prime pagine dei giornali sono riempite da notizie relative al coronavirus, l’influenza stagionale, anche se nell’ombra mediatica, continua a diffondersi costringendo a letto, in questi ultimi giorni, centinaia di migliaia di italiani. Nella quinta settimana del 2020, ci si avvicina al picco epidemico stagionale. Il livello di incidenza dei casi di sindrome simil-influenzale raggiunto si colloca, per ora, all’interno della soglia di intensità media. In Italia l’incidenza totale è pari a 13,2 casi per mille assistiti. Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni in cui si osserva un’incidenza pari a 39,8 casi per mille assistiti. Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 795.000, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 4.266.000 casi.

Val D’Aosta, Lombardia, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise e Basilicata le regioni maggiormente colpite. La Campania, che fino all’ultima rilevazione era tra le regioni più colpite, in quest’ultima è fuori dalla poco invidiabile classifica.