Influenza stagionale, atteso il picco nelle feste natalizie

Influenza stagionale, atteso il picco nelle feste natalizie

9 Dicembre 2022 Off Di La Redazione

Le istituzioni sanitarie nazionali raccomandano la vaccinazione per i soggetti fragili e gli anziani.

Cresce sensibilmente il numero di casi di sindromi simil-influenzali (ILI) in Italia. Nella 47° settimana del 2022, infatti, l’incidenza è pari a 12,9 casi per mille assistiti (9,5 nella settimana precedente).  Aumenta l’incidenza in tutte le fasce di età, ma risultano maggiormente colpite le fasce di età pediatrica in particolare i bambini al di sotto dei cinque anni di età in cui l’incidenza è pari a 40,8 casi per mille assistiti (29,6 nella settimana precedente).  Si intensifica la circolazione dei virus influenzali, anche se a far crescere il numero delle sindromi simil-influenzali, in queste prime settimane di sorveglianza, hanno concorso anche altri virus respiratori.

In tre Regioni (Lombardia, Emilia-Romagna, Umbria) l’incidenza ha superato la soglia del livello di entità molto alta. Tre Regioni (Campania, Calabria, Sardegna) non hanno attivato la sorveglianza InfluNet.

Durante la settimana 47/2022 sono stati segnalati, attraverso il portale InfluNet, 855 campioni clinici ricevuti dai diversi laboratori afferenti alla rete InfluNet e, tra i 717 analizzati, 275 (38,3%) sono risultati positivi al virus influenzale. In particolare, 274 sono risultati di tipo A (229 di sottotipo H3N2, 5 di sottotipo H1N1pdm09 e 40 non ancora sottotipizzati) e 1 di tipo B.

Nell’ambito dei suddetti campioni analizzati, 29 (4%) sono risultati positivi per SARS-CoV-2, mentre 126 sono risultati positivi per altri virus respiratori, in particolare: 63 RSV, 36 Rhinovirus, 11 virus Parainfluenzali, 8 Coronavirus umani diversi da SARS-CoV-2, 6 Adenovirus e 2 Metapneumovirus.