Influenza, superato picco ma ancora più di 870mila casi in una settimana

Influenza, superato picco ma ancora più di 870mila casi in una settimana

15 Febbraio 2025 Off Di La Redazione

Dopo aver raggiunto il picco stagionale di casi di sindromi simil-influenzali nella quarta settimana dell’anno, con un’incidenza di 17,6 casi per mille assistiti, nella sesta settimana del 2025 il livello d’incidenza è pari a 14,8 casi per mille assistiti (16,9 nella settimana precedente). Si conferma, dunque, il calo del numero di casi in Italia. Lo evidenzia l’ultimo rapporto RespiVirNet dell’Istituto superiore di sanità. Sono ancora tanti però gli italiani colpiti: “I casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione, sono circa 872mila, per un totale di circa 10.742.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza”.

La stagione influenzale 2024-25, quindi, non è ancora conclusa. “Nella sesta settimana del 2025 l’incidenza delle sindromi simil-influenzali è in diminuzione e si attesta ad un livello di media intensità”, mentre “nella scorsa stagione in questa settimana l’incidenza era vicina ai livelli basali”, si ricorda nel report epidemiologico. “L’incidenza – si legge – è in diminuzione in tutte le fasce di età, anche se maggiormente nei bambini sotto i 5 anni in cui è pari a 37,3 casi per mille assistiti (42,8 nella settimana precedente)”. Le regioni più colpite sono “Lombardia, Emilia-Romagna, Umbria, Abruzzo, Campania, Puglia e Sardegna. Basilicata e la Calabria non hanno attivato la sorveglianza”. Zoomando sui patogeni in circolazione, nella sesta settimana del 2025 “si registra un calo nella percentuale dei campioni risultati positivi per influenza (30%) rispetto alla settimana precedente (38%) – emerge dal report virologico – e si conferma che il picco stagionale di campioni positivi per influenza è stato raggiunto nella quarta settimana. Tra i 3.461 campioni ricevuti dai laboratori della rete RespiVirNet, 1.045 sono risultati positivi per influenza, di cui 666 di tipo A e 379 di tipo B.

Tra i campioni analizzati nella settimana 6, 380 (11%) sono risultati positivi per Vrs” o virus respiratorio sinciziale, “49 (1,6%) per Sars-CoV-2 e i rimanenti 441 sono risultati positivi per altri virus respiratori (191 rhinovirus, 95 coronavirus umani diversi da Sars-CoV-2, 67 metapneumovirus, 56 adenovirus, 19 bocavirus e 13 virus parainfluenzali)”. Riguardo infine alla minaccia aviaria, “ad oggi – conferma l’Iss – sul portale RespiVirNet non è stato segnalato nessun campione positivo per influenza di tipo A ‘non sottotipizzabile’ per i virus influenzali stagionali e/o appartenente ad altro sottotipo (es. A/H5)”.

 

 

 

 

Fonte: https://www.doctor33.it/articolo/63549/influenza-superato-picco-ma-ancora-piu-di-870mila-casi-in-una-settimana-il-report-iss