Inizio primavera, domani Giornata Nazionale del Polline
20 Marzo 2023Domani, martedì 21 marzo, è l’inizio della primavera e proprio in questa data viene organizzata dalla Società Italiana di Aerobiologia Medica e Ambiente (S.I.A.M.A.), presieduta dal professore Vincenzo Patella (allergologo presso l’ospedale di Battipaglia), la XXI Giornata Nazionale del Polline. Quest’anno il tema è legato al monitoraggio ambientale e alla prevenzione dei rischi di allergia da pollini.
Le allergie sono in aumento, un problema rilevante di salute con pesanti conseguenze dal punto di vista socio sanitario e anche economico. In Italia si contano quasi dieci milioni di persone che convivono con sintomi sempre più accentuati e duraturi, ma il numero è destinato ad aumentare a causa delle temperature, dell’inquinamento e la maggiore diffusione dei pollini nell’aria. Si prevede che entro il 2050 nel mondo una persona su due soffrirà di allergie.
L’evento si svolgerà presso la sala Matteotti della Camera dei Deputati di Montecitorio a Roma e avrà un programma scientifico molto impegnativo. Infatti, oltre alla presenza dei due presidenti rispettivamente di Siama e di FareAmbiente, ci saranno diverse autorità politiche e scientifiche. In particolare il viceministro al ministero dell’Ambiente on. Vannia Gava; l’on.Simone Billi della Commissione Affari Esteri e Comunità e l’on. Piero De Luca della Commissione Politiche dell’Unione Europea della Camera Deputati; il rappresentante dell’Ordine dei Medici e dei Chirurghi di Roma Giovanni Camovalo; il responsabile della rete POLLnet di ISPRA Alessandro Di Menno, il presidente dell’AAIITO Lorenzo Cecchi; e il professore Mario Di Gioacchino (presidente della Società Italiana di Allergologia Asma e Immunologia Clinica). Come relatori parteciperanno esperti da tutti Italia in particolare il professore Alessandro Travaglini dell’Università Tor Vergata di Roma; il professor Salvatore Tripodi che parlerà delle app mobili per individuare il polline clinicamente rilevabile nei pazienti con allergie. Esperti della Ispra e de l’Enea si confronteranno su modellistica dei pollini e sviluppo di un modello nazionale per la qualità dell’aria, compreso il monitoraggio pollinico e le sue possibili ambiti di applicazione e prospettive di innovazione per il futuro. Le conclusioni saranno affidate al professore Vincenzo Patella e al professore Vincenzo Pepe.