Invecchiamento, stress mentale e malattie cardiovascolari
22 Ottobre 2023L’invecchiamento e lo stress mentale (SM) possono esercitare effetti biologici simili in termini di processi cellulari e molecolari, con un’intersezione biologica che offre l’opportunità di ampliare le conoscenze fisiopatologiche alla base di queste due condizioni, che sono anche due distinti fattori di rischio per le malattie cardiovascolari (CVD).
Lo sostiene Jaskanwal Deep Singh Sara, cardiologo alla Mayo Clinic di Rochester in Minnesota e primo firmatario su Hypertension di un articolo di revisione sull’invecchiamento biologico e gli effetti dello stress mentale sulla salute vascolare. «Le malattie cardiovascolari sono spesso legate all’invecchiamento, condizione che ha visto notevoli progressi nella comprensione dei suoi meccanismi biologici» esordisce il ricercatore, aggiungendo che nonostante i progressi fatti anche nello studio del legame tra malattie cardiovascolari e SM, considerato un importante fattore di rischio emergente, i meccanismi precisi alla base di una relazione causale richiedono maggiori chiarimenti anche perché le malattie cardiovascolari restano tra le principali cause di morte in tutto il mondo.
«Questo studio di revisione non solo fa il punto sull’attuale comprensione degli effetti patologici dello SM sulla salute vascolare, ma descrive anche gli aspetti più importanti della biologia dell’invecchiamento vascolare tra cui l’infiammazione, lo stress ossidativo, la disfunzione mitocondriale, nonché nuovi processi come l’instabilità genomica, le alterazioni epigenetiche e le vie del segnale dei nutrienti» scrivono gli autori, che nella loro revisione hanno voluto evidenziare somiglianze negli effetti biologici a valle dell’invecchiamento e della SM sulla salute vascolare, focalizzandosi sui processi cellulari e molecolari potenzialmente utilizzabili per sviluppare nuovi marcatori prognostici e strategie di trattamento per le CVD.
«Con una popolazione che invecchia ed è sempre più soggetta a tassi elevati di SM e i crescenti costi sanitari associati alla morbilità delle malattie cardiovascolari, comprendere e affrontare la biologia delle malattie vascolari è un’esigenza essenziale di sanità pubblica» afferma Sara. E conclude: «Allo stesso modo, una maggiore conoscenza della biologia alla base degli effetti dell’invecchiamento e della SM sulla salute vascolare aiuterebbe a migliorare lo sviluppo di nuovi marcatori prognostici e approcci terapeutici per gestire meglio le malattie cardiovascolari e aumentare la longevità.