“Io sono speciale”

A Benevento, il disturbo dello spettro autistico spiegato agli studenti, per promuovere un approccio consapevole al grave disagio che esso comporta.

“Io sono speciale. Raccontare l’autismo agli studenti”. È il tema intorno al quale verterà l’incontro in programma oggi, a partire dalle 10, nell’aula magna dell’Alberti di Benevento in piazza Risorgimento. L’obiettivo dei docenti, che hanno voluto ed organizzato l’appuntamento, Stefania Silvestri e Rachele Scocca, è volto a “promuovere un approccio consapevole all’autismo e la conoscenza delle principali strategie d’intervento nell’ottica di una sinergia virtuosa tra Scuola, Enti locali e Territorio”. I lavori sul delicato argomento del disturbo dello spettro autistico saranno introdotti dal dirigente scolastico dell’Alberti, Giovanni Liccardo. Sono poi programmate testimonianze di alto spessore professionale, con le quali si proverà ad “entrare” in quel «punto che nessuno conosce: oltre! Oltre quello che “tu vuoi che io sia”, dentro a ciò che “io sono””. Sono previsti i contributi di Maria Abriola, psicologa e analista del comportamento del Centro Relax di Benevento; di Rosanna Piscitelli, neuropsicomotricista e assistente alla programmazione reparto Aba Centro Relax di Benevento, con “Intervento e strategie di trattamento”. In agenda, infine, la testimonianza di una mamma prima di concludere con “La sfida dell’inclusione: i percorsi della Fondazione Giovanni Caporaso” di Benevento, a cura di Simona Boniello, responsabile della “Fondazione”.