Ipertensione, controlli più efficaci se si comincia presto
7 Luglio 2020Secondo la Task Force dei servizi preventivi statunitensi ha appena pubblicato una raccomandazione che conferma la necessità sottoporre a screening per l’ipertensione tutti gli adulti.
“Il documento conferma l’attuale raccomandazione di Grado A per lo screening dell’ipertensione in tutti gli adulti di età pari o superiore a 18 anni” afferma il membro della task force John Wong della Tufts University School of Medicine a Boston, Massachusetts, aggiungendo che il riscontro e il trattamento tempestivi degli elevati valori pressori possono ridurre significativamente la mortalità e la morbilità a lungo termine.
“I pazienti di età superiore ai 40 anni o chiunque abbia altri fattori di rischio cardiovascolare devono sottoporsi a un controllo annuale della pressione arteriosa, mentre lo screening ogni 3 o 5 anni è appropriato tra i 18 e i 39 anni in assenza di fattori di rischio” si legge nell’attuale raccomandazione della Task Force, molto simile a quella del 2015. «Aggiorniamo il documento ogni pochi anni perché l’ipertensione oltre a essere molto frequente, è un importante fattore di rischio per future complicazioni che hanno implicazioni significative in tema di salute pubblica” Esistono diversi tipi di ipertensione: quella persistente (misurazioni elevate sia in ambito clinico sia in comunità); quella da camice bianco (valori alti solo in presenza del medico) e quella mascherata (misurazioni elevate solo in comunità)» riassume l’esperto, precisando che il rischio cardiovascolare è più alto in caso di ipertensione persistente, seguito dall’ipertensione mascherata e quindi dall’ipertensione da camice bianco.