Ipertensione, le nuove linee guida europee per la gestione

Ipertensione, le nuove linee guida europee per la gestione

18 Luglio 2023 Off Di La Redazione

La European Society of Hypertension (ESH) ha pubblicato sul Journal of Hypertension linee guida aggiornate e ampliate per la gestione dell’ipertensione.
«Abbiamo cercato di fornire un messaggio semplificato rispetto agli argomenti chiave con queste nuove linee guida» afferma Reinhold Kreutz, della Charité – University Medicine Berlin, Germania, co-presidente, insieme a Giuseppe Mancia, dell’Università di Milano-Bicocca, della task force che ha creato il documento. La definizione dell’ipertensione rimane invariata, con valori sistolici ≥140 mm Hg e/o valori distolici ≥90 mm Hg. Le linee guida raccomandano che il trattamento per l’ipertensione venga iniziato per la maggior parte dei pazienti quando la pressione arteriosa sistolica è ≥140 mmHg o la pressione arteriosa diastolica è ≥90 mmHg. Gli esperti confermano il target della terapia per la popolazione generale di pazienti con ipertensione, ovvero valori <140/80 mmHg, con eccezioni per gli individui più anziani e molto fragili. L’uso di una qualsiasi delle cinque principali classi di farmaci, inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE), bloccanti del recettore dell’angiotensina (ARB), beta-bloccanti, calcio-antagonisti e diuretici tiazidici/tiazidici, e delle loro combinazioni, è raccomandato come base delle strategie di trattamento. Il documento consiglia in generale di iniziare con una combinazione di due farmaci, preferendo un bloccante della renina-angiotensina con un calcio-antagonista o un diuretico tiazidico/simil-tiazidico. Se la pressione arteriosa non è controllata con la combinazione iniziale alla dose massima raccomandata e tollerata, si passa a una combinazione di tre farmaci. I beta-bloccanti possono ora essere utilizzati in qualsiasi fase dell’algoritmo terapeutico, se esiste un’indicazione diretta nelle linee guida o altre condizioni per le quali si ritiene che siano utili. Gli autori raccomandano inoltre che tutti i farmaci vengano somministrati in una singola pillola, una volta al giorno, preferibilmente al mattino. Le linee guida introducono un nuovo termine, “vera ipertensione resistente”, definita come pressione arteriosa sistolica ≥140 mmHg o diastolica ≥90 mmHg nonostante terapia con dosi massime raccomandate e tollerate di una combinazione di tre farmaci comprendente un bloccante del sistema renina-angiotensina, un calcio-antagonista e un tiazidico/simil-tiazidico, con la presenza di controllo inadeguato della pressione arteriosa confermato, ed esclusione di ipertensione pseudo-resistente e ipertensione secondaria.

 

 

 

 

 

 

Fonte: http://www.doctor33.it/clinica/ipertensione-le-nuove-linee-guida-europee-per-la-gestione-ecco-le-novita/?xrtd=ASPLCAVRTPCSRLCLRXPRRA