Kiwi, mister vitamina C

Nei primi anni del secolo scorso l’Actinidia chinensis viene importata in Nuova Zelanda dove la sua coltivazione si diffonde prendendo il nome del tipico uccello neozelandese.

Il kiwi è un frutto originario della Cina orientale. Solo nel 1970 fece il suo ingresso in Italia e attualmente, viene prodotto in diverse varietà, principalmente in Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Veneto, Campania e Puglia.

Il kiwi è ricco di vitamina C, mangiando un kiwi se ne assume una quantità superiore rispetto a quella che si avrebbe con un limone, un peperone, un’arancia. Proprio per questo se ne consiglia il consumo particolarmente nel periodo in vernale perché rappresenta un valido aiuto per combattere i mali di stagione. Ma i benefici del kiwi non finiscono qui. Èricco, infatti, anche di potassio e vitamina E, Rame e Ferro, che combinate insieme, conferiscono al frutto caratteristiche antisettiche e antianemiche. La ricchezza di sali minerali contenuti poi sembra sia in grado di regolare la funzionalità cardiaca e la pressione arteriosa.

Il kiwi si rivela molto efficace anche nella prevenzione della depressione, stanchezza cronica e disordini dell’apparato digerente (in virtù della presenza di un enzima conosciuto come actinidia).

Nonostante la dolcezza ed il gusto gradevole il kiwi non ha un contenuto calorico eccessivo, con i suoi 61 calorie per 100 grammi di prodotto non rappresenta, infatti, un nemico per i regimi dietetici.