La battaglia Nursing Up per gli infermieri di famiglia

La battaglia Nursing Up per gli infermieri di famiglia

22 Ottobre 2021 0 Di La Redazione

De Palma: “Confidiamo che le promesse del Sottosegretario Costa non restino tali”.

 

«Accogliamo con favore l’intervento del sottosegretario alla Salute, Andrea Costa che – nell’ambito dell’atteso nuovo modello organizzativo legato alla rete di assistenza sanitaria territoriale, previsto dalla Missione 6 del Piano di resilienza nazionale – ha finalmente messo in preventivo la realizzazione di un atteso piano strategico legato all’inserimento capillare dell’infermiere di famiglia e di comunità.  L’On. Costa, e questo non può che farci piacere, ha sottolineato con forza il ruolo degli infermieri italiani come perno assoluto per la qualità delle future prestazioni assistenziali, nell’ambito del nostro fragile sistema, bisognoso come non mai di una svolta decisiva.  Tutto questo, lo ribadiamo noi con veemenza, può avvenire solo sulla base di coraggiose e quanto mai attese assunzioni capillari, da Nord a Sud, di professionisti forti di un solido percorso di studi e della necessaria esperienza.  La popolazione italiana, lo abbiamo sempre sottolineato, tende inesorabilmente all’invecchiamento, e questo porterà a dover far fronte alle necessità di soggetti sempre più fragili e bisognosi di cure, non solo nelle stanze di un ospedale. Il nostro Sindacato, da anni, si batte per l’inserimento strutturale della figura dell’infermiere di famiglia, alla luce dell’indispensabile necessità di crescita di una sanità, il cui cuore pulsante è rappresentato proprio da quei professionisti che garantiscono cure e assistenza anche e soprattutto fuori dai nosocomi, per garantire supporto costante al cittadino nell’assistenza domiciliare, in ambito della prevenzione e dell’educazione sanitaria nelle scuole”.