La carenza degli anestesisti in Campania
8 Maggio 2020Ermanno Russo, vicepresidente del Consiglio regionale della Campania di Forza Italia: “Una sanità in perenne affanno è destinata giocoforza ad essere una sanità malata”.
La mancanza di specialisti in anestesia e rianimazione è problema storico che mostra la non volontà politica di voler risolvere la questione. “Il Covid ci sta concedendo una piccola tregua in Campania ma non bisogna abbassare la guardia. Mancano anestesisti. Sono mancati in questa fase emergenziale per far fronte al Coronavirus, mancheranno ancor di più quando si tornerà all’ordinario e agli interventi programmati. La Regione investa seriamente in borse di studio per la specializzazione in anestesiologia e rianimazione”. Lo dichiara Ermanno Russo, vicepresidente del Consiglio regionale della Campania di Forza Italia.
“Finalmente anche la governance sanitaria locale pare si sia convinta che la priorità, dal punto di vista organizzativo, è separare i percorsi Covid da quelli non Covid”, aggiunge Russo. “Leggo dalla stampa – prosegue – le parole del direttore della Asl Napoli 1 Verdoliva che vanno esattamente in questa direzione. Ora però occorre rimpinguare gli organici ed evitare che oltre al rischio di promiscuità nelle strutture vi sia anche il rischio di promiscuità nelle équipe. Gli anestesisti che trattano casi Covid non posso essere chiamati anche per interventi di altro tipo. Si ingenererebbe una pericolosa commistione”, spiega Russo.
“Una sanità in perenne affanno è destinata giocoforza ad essere una sanità malata. La Regione è un ente di programmazione e non di gestione. Invece, talvolta questa logica si smarrisce per inseguire improbabili primogeniture e strombazzamenti. Serve tutt’altro ai nostri concittadini, serve serietà nella programmazione. Ciò che negli ultimi anni è mancato”, aggiunge il vicepresidente del Consiglio regionale. “Investire su giovani medici per consentire al numero di specialisti in Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva – conclude Russo – di risalire rapidamente è una priorità. Questo è il ruolo della Regione e questo ci aspettiamo che Palazzo Santa Lucia faccia per non farci trovare più impreparati come è successo con l’insorgere della pandemia da Covid-19.