La Cgil-Fp: no alla chiusura della Ginecologia all’ospedale di Sapri

No alla chiusura del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale “Dell’Immacolata” di Sapri, nel Salernitano. Ad affermarlo il coordinatore dell’Area sud della Cgil Fp Domenico Vrenna e il segretario generale Antonio Capezzuto, che hanno richiesto un intervento al più presto ai vertici dell’Asl Salerno a tutela dell’utenza e delle attività assistenziali.

La paventata sospensione del servizio è la mancata proroga dei contratti di tre ostetriche impiegate per due anni presso la struttura del Golfo di Policastro. Attualmente il reparto conta solo su quattro ostetriche, una delle quali non può prestare servizio in sala operatoria e l’altra è sottoposta alla legge 104.

“In questo momento le ostetriche sono costrette a 12 turni e anche di più – spiega il dirigente  Vrenna – Il personale è sottoposto a rilevanti sacrifici. Non si sono fatte attendere, poi, le critiche dei consiglieri di opposizione di Sapri Democratica. Tutto questo accade nel silenzio del sindaco Antonio Gentile, siamo pronti a chiedere un consiglio comunale urgente, affinché possa essere assicurata la dovuta assistenza a tutta l’utenza“.

Sulla vicenda sono arrivate le rassicurazioni del direttore sanitario Claudio Mondelli: “Ho subito attenzionato questa situazione, insieme al direttore del  Dipartimento Ronsini, ai vertici dell’Asl. Abbiamo avuto rassicurazioni sulle risorse aziendali da utilizzare per organizzare i turni e proseguire l’attività fino a quando non saranno di nuovo reintegrate le ostetriche attraverso una graduatoria. Posso confermare che, almeno per ora, il reparto di Ostetricia e Ginecologia a Sapri non chiuderà”- conclude il direttore sanitario.