La Ddi: la regina della didattica ai tempi del Covid-19
12 Ottobre 2020Con il ritorno della pandemia diventa fondamentale la possibilità di fare lezione attraverso i moderni sistemi di rete.
Per didattica digitale integrata, nel gergo scolastico diremo la DDI, si intende una metodologia di insegnamento/apprendimento, utilizzata soprattutto in momenti di emergenza come questo che stiamo vivendo oggi a causa del Covid 19, virus e nemico invisibile della intera umanità. La nuova regina della didattica si integra con la tradizionale esperienza di scuola attraverso l’utilizzo di piattaforme digitali e svariati supporti informatici. La Ddi non può fare a meno della rete internet e di tutto ciò che concerne il collegamento on line. La didattica digitale integrata ci consente di approfondire i contenuti attraverso la condivisione di video, mappe concettuali e link su piattaforme utilizzate dalla scuola e dal corpo docente. Ci troviamo a interagire con delle classi virtuali dove si svolgono attività integrate digitali, le Aid, che si esplicano in due modalità: sincrone e asincrone. La attività sincrona presuppone l’interazione in tempo reale tra il docente e il gruppo classe. Questo tipo di apprendimento può avvenire solo online, l’interazione è immediata, sono da considerarsi attività sincrone le video lezioni in diretta, lo svolgimento dei compiti come la realizzazione di elaborati digitali e la verifica orale. L’interazione tra il docente e il gruppo classe, avviene in tempo reale ed è garantita dallo schermo di un computer, dalla Lim o anche dal display del cellulare. Le Aid asincrone sono attività senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti, sono da considerarsi asincrone i test strutturati o semi strutturati, i lavori svolti su classeroom, piattaforma tra le più usate tra i docenti che, con il supporto informatico, riescono a rilevare in automatico anche la correzione, nonché la valutazione del compito consegnato in formato digitale. Lo studio autonomo non rientra tra le AID asincrone a meno che non sia accuratamente documentato in piattaforma; insomma la tracciabilità del lavoro è alla base della didattica digitale integrata. Nell’era Covid la DDI è una progettazione necessaria che può essere elaborata integrando e alternando momenti di didattica sincrona con attività asincrona nell’ambito della stessa lezione. La didattica digitale integrata, a seguito della emergenza sanitaria da Covid 19, sta sostituendo la tradizionale esperienza di scuola in presenza garantendo il diritto allo studio a tutti gli studenti che, ora più che mai, hanno nostalgia del vecchio e consolidato modo di far scuola. A quanto pare anche i nativi digitali non sono ancora pronti a una scuola la cui interazione avviene attraverso il solo collegamento Wi-Fi.