La denuncia dei Sindacati: l’immobilismo dell’Asl Salerno
7 Novembre 2022Le Organizzazioni sindacali FP CGIL, UIL FPL, FIALS, NURSIND, FSI, USB, UGL sono ormai stanche del perenne immobilismo e stallo in cui versa la Direzione dell’Asl Salerno. Questa mattina si è tenuto il presidio davanti alla sede per ricevere riscontro sulle diverse richieste inevase ormai da tempo.
Per questo motivo le segreterie provinciali hanno deciso di unirsi e iniziare tutte le forme di lotta sindacali previste per il raggiungimento dei seguenti punti:
– Attribuzione progressione economica orizzontale.
– Stabilizzazione personale precario che ha raggiunto i 18 – 36 mesi e successivi rinnovi per i contratti in scadenza che non hanno i requisiti necessari.
– Trasformazione rapporti di lavoro comandati, personale in assegnazione temporanea ex art. 42 bis.
– Attivazione percorsi verticali e orizzontali (mancata pubblicazione graduatoria 2019).
La delegazione sindacale è stata ricevuta dai vertici dell’Azienda che ha rappresentato che sono in corso una serie di verifiche sui fondi per l’attribuzione della progressione economica orizzontale (fascia) che saranno comunicate il prossimo14 novembre per poi discuterle al tavolo sindacale del 16 novembre, ottenuto dopo la dichiarazione dello stato di agitazione. L’Azienda ha garantito che partirà una richiesta di chiarimento ufficiale alla Regione Campania sui fondi e le quote relative allo straordinario Covid e alle quote relative al comma 464.
Sulle stabilizzazioni dei 18 mesi sono in corso le analisi delle domande pervenute all’Azienda. Entro le prossime due settimane arriveranno le risultanze della commissione. Entro i prossimi 10 giorni, invece, dovrà essere pubblicato l’avviso per la stabilizzazione dei dipendenti in possesso dei requisiti della Legge Madia.
Entro il 31 dicembre dovranno essere pertanto concluse le procedure di stabilizzazione previste dalle normative vigenti. Per i precari non in possesso dei requisiti dei 18 e dei 36 mesi e in scadenza al 31 dicembre sarà predisposta la proroga dei contratti. Le Organizzazioni sindacalo hanno preso atto delle comunicazioni e hanno rinviato le successive determinazioni al prossimo tavolo del 16 novembre convocato alla presenza di tutta la RSU.